Tep, una lettrice sul bus con il cane: "Sono stata aggredita verbalmente da un autista"
Tep e autobus. Pubblichiamo la lettera che ci ha inviato la nostra lettrice Roberta
Gentile Redazione
volevo comunicare un fatto che ha riguardato me personalmente questa mattina su un autobus della TEP.
Faccio presente che viaggio sempre col mio cane di media taglia, pagando anche un doppio biglietto, portando con me la museruola e assicurandomi di salire sui mezzi solo dopo che il cane ha espletato le sue deiezioni.
Il mio cane ha sempre viaggiato sui mezzi pubblici, anche treno, e non ha mai dato problemi in quanto è un cane addestrato ed educato.
All'inizio, quando ho cominciato a viaggiare sui mezzi TEP, prima di salire chiedevo sempre se era possibile salire col cane e non mi è stato mai negato, potendo dimostrare di avere con me oltre che il doppio biglietto, anche la museruola.
Qualche volta mi si invitava a farla indossare al cane, se ad esempio il bus era pieno di persone, e su questo punto non ho mai fatto obiezione, considerando che non tutti tollerano il cane.
Questa mattina, invece, ho preso l'autobus Linea 4 n°XXX in via XXXX verso le ore 9.15/9.20, e subito l'autista di turno mi ha fatto una maleducata scenata. Io ho mostrato la museruola e non avrei di certo obiettato se mi si invitava a farla mettere al mio cane.
Invece l'autista ha cominciato a inveire contro di me, dicendo che i cani non potevano salire sui bus, alzando la voce immotivatamente.
Io mi sono seduta al primo posto disponibile per mettere la museruola al cane, quando l'autista continuava ad aggredirmi verbalmente, dicendo che quando piove, i cani non possono salire sui mezzi (faccio notare che alle 9.20 questa mattina non ancora pioveva).
L'autista ha continuato a gridare (possono testimoniarlo una decina di passeggeri) fermando l'autobus e dandomi la colpa del disservizio. Io ho fatto notare all'autista che non c'era motivo di fermare il bus, considerando che magari quelle persone erano di fretta e mi sono scusata coi presenti per l'inconveniente che mi ha riguardato in prima persona.
Una volta messa la museruola, mi sono alzata e mi sono diretta, come al solito, in un punto tranquillo del bus, in fondo, sempre per evitare problemi. Invece l'autista ha rifermato il bus e mi ha invitato a sedermi il più vicino a lui per controllarmi (di cosa poi?) ignorando il fatto che anche per il cane un posto tranquillo in fondo al bus era migliore rispetto ad un punto molto "caotico", accanto all'obliteratrice, dove tutta la gente deve passare per forza.
Per tutto il tragitto ho avuto da parte degli altri utenti apprezzamenti per il comportamento tranquillo del cane, nonostante il nervosismo che quell'autista aveva creato in me.
Faccio notare ciò anzitutto per far emergere un "problema" che forse dovrebbe essere dalla TEP meglio affrontato con gli autisti. E' indiscutibile la maleducazione e la poca cortesia che ha avuto l'autista questa mattina il quale poteva tranquillamente rivolgersi a me in maniera educata, senza creare confusione ed eventuali ritardi agli altri utenti.
Credo che la questione "animali" sui bus, possa essere risolta tranquillamente se ci fosse anche un pò più di sensibilità, considerando che adesso possono anche entrare negli ospedali e quindi, se educati anche sui bus.
Chi, secondo me, non dovrebbe salire sui bus sono gli utenti non paganti che creano sicuramente più danno economico all'azienda, di quanto non possa fare un tranquillo cane con o senza museruola, per di più pagante!
Non sò se, col mio comportamento, ho causato una infrazione (se fosse così me ne dispiaccio) però credo che si debba fare chiarezza, sia per gli utenti che per gli autisti, sulla questione, per evitare nuovamente situazioni spiacevoli di questo tipo.
Sono in attesa di riscontro dall'azienda TEP