Diccap-Sulpl: è doveroso che il Sindaco verifichi questa segnalazione pervenutaci da più parti e prenda provvedimenti.
Ogni tanto una buona nuova: a fine mese, e precisamente il 31.01.2020, il Segretario Comunale di Medesano va in pensione! Il Segretario Comunale, nominato dal Sindaco, dovrebbe fornire assistenza giuridica agli organi del Comune per garantire che i loro atti siano conformi alle norme di legge, allo Statuto e alle procedure amministrative. Il Segretario Comunale è un dipendente pubblico, inquadrato come funzionario amministrativo. Dirige uffici e servizi ed è capo del personale. Il Segretario Comunale è tra quelli che in Comune percepiscono stipendi d'oro per assolvere alle funzioni di cui sopra. Il Segretario Comunale non è certo pagato per esprimere, utilizzando mezzi di comunicazione istituzionali (nella fattispecie mail), per bollare con una sorta di lettera scarlatta o esprimere giudizi in merito alle ideologie politiche di altri dipendenti della medesima amministrazione. Questo episodio disdicevole è accaduto proprio a Medesano, pochi giorni fa, quando il Segretario Comunale ha inviato una missiva di congedo per il suo imminente pensionamento, e un invito per i festeggiamenti, a conclusione del quale si legge che alla sua festa per il pensionamento non è gradita la presenza di leghisti, da lei accomunati a razzisti, fascisti, xenofobi, nazionalisti e populisti. Questa conclusione, come è ovvio, ha fortemente urtato la sensibilità di molti. Questa O.S. chiede che il Sindaco di Medesano verifichi la segnalazione e adotti nei confronti del Segretario Comunale i giusti provvedimenti, con la stessa solerzia ed intransigenza usata con i dipendenti comunali. Il fatto è molto grave e non può passare inosservato. Viviamo fortunatamente in democrazia, ed ognuno deve essere libero di pensare ed esprimere il proprio sentire, anche politico, qualunque esso sia, senza diventare vittima delle dietrologie altrui e senza essere additato da nessuno, men che meno da chi ricopre un incarico pubblico e viene retribuito con soldi pubblici. La Segreteria Provinciale Sulpl