Parma, che caos per il Ds: Faggiano è pronto, Mattioli: "Vagnati? Decide lui"

Un'altro intoppo, come successo per Francesco Palmieri. Se le parole di Mattioli, presidente della Spal, sono vere e non hanno alcuna traccia di pretattica, il Parma è incappato ancora una volta in un incidente diplomatico. "Vagnati? Deve decidere lui, stiamo cercando di capire quale sia la giusta soluzione". E se è vero che deve decidere lui e ancora non ha deciso c'è qualcosa che non va.

Evidentemente, quando vai a bussare a casa degli altri non sei sempre gradito. Ma ci sta, nel calcio funziona anche così e puoi prendere delle fregature. Eppure stavolta il Parma aveva fatto tutto sotto traccia, non aveva fatto trapelare nulla, si era mosso nell'ombra e aveva fatto filtrare zero notizie sull'identità di questo misterioso diesse legato già a un'altra squadra. Una situazione che vi abbiamo raccontato in anticipo, qualche giorno fa. Tutti gli indizi portavano a Davide Vagnati, uno che ha costruito dal nulla, che si è costruito praticamente da zero. Uno che ha vinto subito e che voleva progettare, poteva. Invece niente. Stando alle notizie che arrivano dal fronte Spal, avrebbe deciso di restare. Da quanto abbiamo raccolto, sembra che la situazione non si sbrogli facilmente e che la sua 'figura' si allontana. E si avvicina quella di Daniele Faggiano, che ha disdetto anche il volo per andare a Brindisi e che nel pomeriggio incontrerà la proprietà per stilare un contratto e legarsi al Parma per almeno sei mesi, con l'opzione di rimanere, in caso di vittoria del campionato. Altrimenti si comincerà a preparare il terreno con Alessandro Lucarelli nel ruolo di Ds affiancato da un dirigente esperto. Sono ore frenetiche in casa Parma. Se Palmieri era il piano A e Vagnati il B, che dire di Faggiano?