rotate-mobile
Sport

CALCIOMERCATO | Parma, tre giorni di fuoco

Dalla mezzala al terzino sinistro, dal portiere alla punta: si lavora a tutto campo

Si sa che gli ultimi giorni, le ultime ore di calciomercato sono quelle più frenetiche e più vive: Daniele Faggiano, tanto per stare sul pezzo, è a Milano da domenica sera e, nonostante il suo 'mercato chiuso', è andato nel capologuo lombardo da anni sede delle trattative per cercare di perfezionare ulteriormente una rosa che al momento vede troppa gente davanti. Quello offensivo è il reparto più affolato e qualcuno, vuoi o non vuoi, deve essere sacrificato. A prescindere dall'arrivo o meno - a oggi escluso, ma a martedì e mercoledì chissà - di un attaccante dal nome vibrante. 

Le piste

Obiettivo dichiarato del Parma rimane sempre una mezzala destra, che possa dare spunto e quel qualcosa in più che è mancato alla mediana fino a qui. Quello che si pensava potesse dare Jacopo Dezi, tanto per intenderci e che non ha dato. Pertanto, sabato con il Novara, D'Aversa si è affidato a Munari e Scavone per dare anche più libertà a Scozzarella di essere libero e catalizzare palloni, giocarli e lavorarli dalla mediana in giù. Proprio perché protetto da due colonne e non marcatissimo, il giocatore ex Trapani ha fatto meglio di altre volte e ha potuto dare libero sfogo alla sua intelligenza oltre che alle sue doti balistiche (vedi la punizione battuta in occasione del gol). La mezzala designata è Luca Castiglia, della Pro Vercelli. Giocatore che piace parecchio a Daniele Faggiano ma che non è in uscita - per adesso - dal club piemontese. In difesa resta sempre viva la pista che potrebbe portare a Gianluca Di Chiara, terzino sinistro del Benevento che può arrivare alla corte di D'Aversa. Sempre dal Benevento, per la porta piace Vid Belec, ma è difficile che possa partire. L'obiettivo numero uno resta comunque Gianluca Pegolo, portiere trentaseienne che arriverebbe dal Sassuolo, con cui ha già un accordo per continuare anche dopo il ritirato. Sempre dal Sassuolo arriva la suggestione più forte: Alessandro Matri che non ha ancora trovato la formula giusta per il rinnovo del contratto e che potrebbe essere appunto la scelta di fine mercato. 

Prima le partenze

Arrivare ad Alessandro Matri non è semplice, dato che il Sassuolo non si priverà di lui se non dopo aver trovato un degno sostituto. Si parla di Babacar, di Pazzini, ma in realtà Carnevali gli ha proposto un rinnovo importante che se firmato legherà l'attaccante per un altro anno ai neroverdi. E allora il Parma che fa? Si tiene Emanuele Calaiò, giocatore troppo prezioso in questo momento che però ha un'offerta irrinunciabile messa sul piatto dal Palermo. Che nel frattempo ha venduto Embalo al Brescia e che potrebbe stringere per arrivare all'Arciere. Il nodo è il cartellino. Il Parma ascolterebbe la proposta del Palermo solo se Zamparini si presentasse con dei soldi a Collecchio. Praticamente impossibile, ma le vie del mercato sono infinite e fino alle 23 del 31 gennaio è vietato abbassare la guardia. Impossibile, a questo punto anche che Luca Siligardi - a oggi ancora sul mercato - parta. Il Brescia ha sistemato tutto quello che c'era da sistemare con il Parma che però deve convincere il giocatore ad andarsene. Anche Nino Barillà sarebbe stato messo alla porta. La Cremonese resta vigile ma il giocatore non vorrebbe andare via. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

CALCIOMERCATO | Parma, tre giorni di fuoco

ParmaToday è in caricamento