rotate-mobile
Sport

Darmian: "Peccato per il risultato, abbiamo fatto una buona prestazione"

"Karamoh? E' un giocatore importante, il nostro obiettivo è fare punti"

Si guarda intorno, Matteo Darmian. Guarda il museo, stringe le mani dei giovani tifosi arrivati allo Store del Tardini per lui prima di tornare serio e commentare una partita, il cui verdetto è stato duro da accettare. “Peccato per il risultato. Stavo bene fisicamente, le due settimane che ho avuto per conoscere i miei compagni sono servite a un confronto con loro e a migliorare l’intesa. Davanti al nostro pubblico però non abbiamo ottenuto quello che volevamo, non abbiamo ottenuto i tre punti ma abbiamo fatto una buona partita, bisogna ripartire dalle cose buone fatte contro il Cagliari. Il Var? Fino all’anno scorso in Premier non c’era, ma è una cosa a cui dobbiamo abituarci. La partita è stata abbastanza spezzettata, ma è uno strumento che aiuterà tutti a prendere le decisioni più corrette. Sono solo due settimane che mi alleno con la squadra, ma cresce l’intesa con i compagni, gli schemi si possono sempre migliorare per dare il mio contributo alla domenica"

"La sconfitta? Beh, è il calcio, dobbiamo accettare la sconfitta sapendo che abbiamo commesso errori e dobbiamo correggerli. Per vincere le partite dobbiamo stare attenti novanta minuti e noi abbiamo concesso tre gol su alcune disattenzioni nostre. La squadra è scesa in campo con il giusto piglio, abbiamo messo sotto il Cagliari ma abbiamo perso e siamo tornati a casa con zero punti. Accettiamo la realtà perché ci sono tutti i presupposti per fare bene. Con la Lazio abbiamo una settimana per prepararci, domenica arriveremo pronti. Sono una squadra forte, composta da una squadra con molta qualità, ma se saremo concentrati dal primo all’ultimo minuto allora potremo fare risultato. Karamoh? Noi siamo un gruppo unito, questa deve essere la base per costruire la salvezza".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Darmian: "Peccato per il risultato, abbiamo fatto una buona prestazione"

ParmaToday è in caricamento