rotate-mobile
Sport

Parma | Pizzarotti: "Manenti, servono i soldi" e Tommasi: "Zero garanzie"

E' finito l'incontro, durato più di un'ora e mezza. Tommasi e Pizzarotti non ne escono convintissimi. Il sindaco: "Ora incontriamo la Lega e ad oggi mi sento di dire che si gioca con l'Atalanta al 50%"

FINANZA, SALTANO I VERTICI - In conseguenza del caos Parma, secondo la Gazzetta di Parma, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Danilo Petrucelli e Luca Albanese, della Polizia Tributaria sarebbero finiti sotto inchiesta per omissione di atti d'ufficio per aver ritardato l'inchiesta sul Parma. 

E' finito l'incontro, durato più di un'ora e mezza. Tommasi e Pizzarotti non ne escono convintissimi. "Inizia una settimana importante, ci sarà la partita e l'assemblea di Lega, ci si sta impegnando tutti. C'è la volontà per giocare e ci impegnano per farlo, sperando che ci siano delle condizioni ideali. C'è una settimana da preparare, quindi dobbiamo aspettare quello che fa Manenti. Il 19 marzo ci sarà l'udienza e oggi abbiamo parlato solo di quello che si deve fare. La partita non si prepara in un giorno ma ci si lavora". Fermo sulle sue anche Pizzarrotti: "Io non voglio fare il protagonista, Manenti deve prendersi le sue responsabilità, ma non mi chiama mai. Quindi... se fosse serio lavorerebbe per aprire lo stadio per domenica. Lui dice sempre "i soldi arriveranno domani, stiamo lavorando". Servono dei soldi che Manenti non ha avuto due settimane fa per giocare. Se non ci sono i soldi, non ci sono gli steward e tutte le necessità per garantire la partita. Io sto facendo il massimo, il comune non deve farsi portavoce, noi non vogliamo gestire altre cose. O manenti si fa parte diligente oppure c'è qualcuno che si fa carico dei problemi. Ora incontriamo la Lega e ad oggi mi sento di dire che si gioca al 50%. Noi facciamo incontri perché siamo interessati a sentire tutti".

PIZZAROTTITOMMASI-3-2

E’ in corso l’incontro in Municipio relativo alla situazione del Parma Calcio tra il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore allo Sport Giovanni Marani, la delegazione dell’Associazione Italiana Calciatori (AIC), guidata dal presidente Damiano Tommasi, e la delegazione della squadra del Parma, con Alessandro Lucarelli, Massimo Gobbi e Mattia Cassani, accompagnati da Mirco Levati.

MANENTI: "PIZZAROTTI NON E' IL PROPRIETARIO DEL PARMA' -In seguito a quanto apparso su alcuni organi di stampa, il Presidente Giampietro Manenti puntualizza quanto segue: “Se qualcuno è seriamente interessato ad acquistare il club può rivolgersi a me o ai professionisti che lavorano per me. Il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti non è il proprietario del Parma Fc e non ha alcun tipo di mandato per trattare la cessione della società”.

TOMMASI INCONTRA PIZZAROTTI - Puntuale, come da accordi, Damiano Tommasi arriva in municipio accompagnato da Umberto Calcagno, vice presidente dell'Aic. Ad aspettarlo c'è il sindaco Pizzarotti con l'assessore allo sport Marani. Si discute di aggiornamenti, su posizioni prese dall'una e dall'altra parte, dal sindaco e dai.dai calciato ri che, senza garanzie, non giocheranno. Ora tocca a Manenti davvero. Ecco anche la delegazione dei calciatori capitanata da Lucarelli. Con lui anche Gobbi e Cassani. Anche loro saranno dell'incontro,  con sindaco e Aic. Fermi sulla loro posizione di non giocare fino a che la Lega non darà garanzie.

ALLENAMENTO - Intanto la squadra, in attesa di novità da Lega e Federcalcio, si allena regolarmente a Collecchio agli ordini di Donadoni e con la supervisione di Antonello Preiti, direttore dell'area tecnica. Coda e Jorquera sono praticamente pronti, l'attaccante è apparso tonico come il cileno, è tornato ad assaggiare il campo e a fare gol, seppure in amichevole. Previsto un incontro con il presidente dopo la sgambata, mentre Tommasi e alcuni rappresentanti dell'Aic andranno a incontrare il sindaco Federico Pizzarotti, accompagnato dall'assessore Marani. Possibile la presenza di una delegazione di calciatori in Municipio, in cui a meno di clamorose sorprese, non andrà Manenti. Si attendono delle garanzie,  si attendono degli sviluppi in questa situazione davvero spinosa.

allenamento-4-5

ORE 14: MANENTI A COLLECCHIO- Come abbiamo anticipato a Collecchio è arrivato anche il presidente Giampietro Manenti con una valigetta marrone...

Le giornate del Parma sono tutte frenetiche, di calcio ormai non si parla più ma solo di Tribunale e istanze di fallimento. Con il tempo che stringe e che man mano diventa sempre meno. Giampietro Manenti starebbe lavorando, a suo dire, per presentare entro i termini tutte le garanzie del caso. Secondo Uni Banca l'imprenditore lombardo sarebbe considerato affidabile e capiente mentre per il sindaco Pizzarotti Manenti è solo un interlocutore inaffidabile che se pur dovesse avere i milioni di cui parla, che al momento non si sono visti, dovrebbe farsi lo stesso da parte. Andrea Galimberti, suo commercialista di fiducia è a Collecchio e c'è stato anche ieri, lunedì 2 marzo. Starebbe aspettando che Manenti, come da accordi, presenti le garanzie del Piano di rientro del debito e, una volta visionate, entrambi dovrebbero recarsi in Procura e dopo dal sindaco per mostrare loro la sua solvibilità. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parma | Pizzarotti: "Manenti, servono i soldi" e Tommasi: "Zero garanzie"

ParmaToday è in caricamento