rotate-mobile
Sport

Vigilia contro il Cesena, Marino: "Gara fondamentale per la stagione"

"Ci servono dei punti per lasciarci alle spale questo momento che dura da un pò. Quella di domani può essere la gara giusta per rilanciarci e per dare una svolta a questo periodo. Ci vuole la giusta grinta".

La testa muove le gambe, è così. Se non c'è quella non c'è nulla. Lo sa bene Pasquale Marino che, nella consueta conferenza di vigilia contro il Cesena, non nasconde le insidie di una partita fondamentale.

APPROCCIO FONDAMENTALE - Il Parma viene da un clamoroso 4 a 0 contro il Milan, prestazione che non è piaciuta, in primis al mister,  che non si tira indietro e si prende le sue responsabilità. "Un 4 a 0 è una condanna senza appelli, il primo colpevole sono io. Ci può stare di perdere contro una grande squadra, ma non in quel modo. Ma a volte si può beneficiare di questi stop - dice Marino - abbiamo rivisto i nostri errori e questo può essere salutare per ripartire. Quando si prendono gol con la difesa piazzata come a Milano, significa che con la testa non sei in campo. Eviteremo un approccio simile contro il Cesena in una gara che vale molto. Sarà fondamentale l'atteggiamento con cui scenderemo sul terreno di gioco. Da una settimana stiamo lavorando su questo aspetto, siamo attenti e ci stiamo preparando al meglio. Ci servono punti che ci permttono di sollevarci da questo brutto momento. Per questo dico che dovremo essere attenti e carichi mentalmente". In fondo è la testa che muove le gambe.

CONTRO IL CESENA SOLO I MIGLIORI - Marino cerca di spronare i suoi, è convinto che i ragazzi possono dare di più. Del resto lo aveva fatto già nel dopo-partita di Milano, quando aveva annunciato che "tutti sono chiamati a dare di più, in campo andrà solo chi è davvero motivato e chi può dare il massimo". Quindi contro Ficcadenti niente scherzi, una sconfitta potrebbe costare cara. "Ci saranno dei cambi, come è giusto che sia, perchè  chi ha giocato di più ha bisogno di recuperare, c'è gente che non è al meglio della condizione, quindi ci servono ragazzi pieni di aggressività e determinazione. Ci vuole la giusta cattiveria e l'intensità adatta per battere una squadra che sa giocare a calcio e che è molto organizzata. Come noi, il Cesena cerca di fare punti, ma troverà un avversario affamato". Allora potremmo vedere in campo lo stesso schieramento tattico visto contro i rossoneri e contro la Fiorentina per uno spezzone, con un cambio di interpreti, almeno uno per reparto. Candreva e Dzemaili non si toccano, Morrone dovrebbe riprendere il posto suo in mezzo, visto che Galloppa è "giustificato". Gobbi potrebbe rifiatare e far posto a Modesto, mentre Paletta riaffiancherà Lucarelli in difesa.

VIGILIA PERSONALE E TIFOSI - In settimana anche Ghirardi ha fatto sapere che ci vuole una sterzata, una bella prestazione che permetterebbe ai gialloblu di uscire da questa situazione pesante, "non tanto per la classifica, ma per quello che c'è intorno" - dice Marino. "La classifica non ci piace, ma ci piace ancora di meno quello che si respira fuori. Siamo consapevoli che ci manca quache punto. Ad esempi contro Lecce e Fiorentina abbiamo fatto bene, ma abbiamo raccolto poco, questi sono punti persi". Il presidente ha dichiarato inoltere che "ad essere in bilico siamo tutti", ma questo non sembra spaventare il tecnico siciliano. "Non devo commentare nessuna dichiarazione anche perchè non ho letto nulla. La mia vigilia? Penso a fare quello che so fare, cioè allenare e preparare bene la partita. Sono concentrato sul Cesena da una settimana. In questo  momento delicato abbiamo bisogno di tutti, sono contento che i tifosi abbraccino la nostra causa". Sperando che la testa faccia muovere le gambe, solo con la tattica non si vince! 

I PRECEDENTI

Parma e Cesena, tra Serie A e Serie B, si ritrovano di fronte per la 14.a volta nella storia. Il bilancio dei precedenti 13 confronti diretti (3 disputati in Serie A, 10 in Serie B) è in perfetta parità visti i 3 successi a testa. La divisione della posta si è registrata in 7 circostanze.

IN CASA DEL PARMA

Il Parma, tra Serie A e Serie B, ospita il Cesena per la 7.a volta nella storia. Il bilancio delle 6 precedenti sfide (1 disputata in Serie A, 5 in Serie B) è leggermente favorevole ai padroni di casa che hanno conseguito 2 successi a fronte di 1 sola sconfitta. Una divisione della posta, registratasi complessivamente in 3 circostanze ha caratterizzato il confronto diretto del 20 gennaio 1985: Parma e Cesena chiusero sull’1-1 un match valevole per la 18.a giornata del campionato di Serie B 1984/85. L’affermazione interna più recente dei crociati è legata al 33.o turno del campionato di Serie A 1991/91 quando il 19 maggio 1991 i padroni di casa s’imposero per 2-0. Il successo esterno più vicino nel tempo colto dal Cesena a Parma risale al 31 maggio 1987 quando per il 16° turno di ritorno del campionato di Serie B vinsero per 1-0.
 

PROBABILI FORMAZIONI

PARMA  4-3-1-2

83Mirante, 5Zaccardo, 29Paletta, 6Lucarelli, 23Modesto, 7Candreva, 10Dzemaili, 4Morrone, 21Giovinco, 11Amauri, 9Crespo

A disp: 1Pavarini, 24Paci, 14Galloppa, 18Gobbi, 80Valiani, 84Palladino, 86Bojinov

All. Marino

CESENA  4-3-2-1

1Antonioli, 77Ceccarelli, 25Von Bergen, 5Felipe, 6Lauro, 8Caserta, 14Colucci,  24Sammarco, 10Jimenez, 23Giaccherini, 11Budan

A disp: 33Calderoni , 3Pellegrino, 46Santon, 4Appiah, 84Rosina, 17Malonga , 70Bogdani

All. Ficcadenti

Arbitro: Sig. Tagliavento di Terni

Assistenti: Sigg. Dobosz - Passeri

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vigilia contro il Cesena, Marino: "Gara fondamentale per la stagione"

ParmaToday è in caricamento