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Rugby Eccellenza:per i Crociati nervi tesi e sconfitta, bene il Granducato

Parte male il girone di ritorno per gli uomini di Frati che vengono sconfitti dal Futura Park per 20 a 19, mentre i cugini parmigiani schiantano l'Aquila per 53 a 13 e li scavalcano in classifica

Futura Park Rugby Roma - BancaMonteParma Crociati  20 - 19

Futura Park Rugby Roma: Bernardi S.; Scarnecchia, Pavan R., Myring, Helu; Rodriguez, Leonardi N. (cap); Saccardo, Persico L., Damiani; German, Boscolo; Rawson, Vigne-Donati, De Gregori.
A disposizione: Gentili, Pietrosanti, Duca G., Pegoretti, Aldridge, Leonardi E., Vannini, Del Bubba. All. De VIlliers
BancaMonteParma Crociati : Trevisan; Fa’atau, Damiani, Iannone, En Naour; Anversa, Ireland; Ferrarini, Orlandi A. (cap), Maestri; Sigg, Mandelli; Coletti, Saccomani, Lovotti.
A disposizione: Giazzon, Romano, Singh, Del Nevo, Minari, Frati M., Woodman, Garulli. All. Frati F.

HBS GranDucato Parma - L’Aquila Rugby   53 - 13

HBS GranDucato Parma: Jones; Sintich, Castagnoli, Mayor, Onori; Gerber, Bronzini; Dunbar (cap), Caffini, Barbieri A.; Du Plessis, Vella; Tripodi, Goegan, Rizzelli. A disposizione: Denti, Evans, Birchall, Contini, Cigarini, Dusi, Silva. All. De Marigny- Prestera
L’Aquila Rugby: Paolucci; Brumana, Lorenzetti, Giampietri, Di Massimo; Crichton, Hostiè; Di Cicco, Zaffiri (cap), Calcagno; Nicolli, Cialone; Lombardi, Subrizi, Massafra. A disposizione: Breglia, Fagnani, Johnson, Long, Menè, Cicchetti, Di Biase, Rapone. All. Di Marco

LE PARTITE

I Crociati non riescono nell’impresa di tornare a Parma con una vittoria dalla trasferta romana con il Futura Park, infatti la vittoria sfuma solo alla fine dopo una gara molto combattuta e tesa terminata con una baruffa sugli spalti che ha visto protagonista anche Woodman. Crociati sconfitti per 19 a 20.

I romani approfittano subito di un fallo da parte dei ducali, per portarsi in vantaggio infatti Myring  trasforma un piazzato da buona

posizione e porta i suoi sul 3 a 0.  I Crociati però non sembrano voler spianare la strada agli avversari e cercano di pressare i romani nella propria metà campo. L’arbitro al 9’ gli concede un calcio di punizione, dandogli modo di pareggiare, grazie alla trasformazione di Anversa. Il pareggio dura solo due minuti perché gli ospiti riescono a realizzare una bella meta  con Ireland e la successiva conversione del solito Anversa. 3 a 10 dopo undici minuti.  La partita è bella grazie soprattutto all’equilibrio che regna in campo e al 16’ un altro piazzato di Myring fa accorciare le distanze al Futura Park. Quest’ultimo, davvero preciso oggi, si ripete anche alla mezzora quando con il terzo piazzato, si porta ad un solo punto dai ducali.  A pochi minuti dalla fine del primo tempo, però, i Crociati aumentano il loro vantaggio grazie all’ennesimo calcio di punizione trasformato dall’uomo dei piazzati, Anversa, che chiude la prima frazione di gara sul 9 a 13.  Nel secondo tempo i Crociati ottengono subito una punizione trasformata da Anversa, ma al 54’ i romani schiacciano a meta con Saccardo e falliscono il pareggio con Myring che sbaglia la conversione.  Myring però si fa perdonare al 59’ quando ribalta il risultato con un suo piazzato, infatti i romani si portano sul 17 a 16. Al 73’ però si ribalta nuovamente la situazione perché i Crociati si riportano in vantaggio grazie ai tre punti conquistati da Anversa, anche se l’euforia dura poco, infatti a quattro minuti dalla fine Myring castiga ancora i ducali con un altro piazzato.  All’ 85’ Woodman dei Crociati scavalca la recinzione del campo per partecipare attivamente ad una baruffa sugli spalti a testimonianza della forte tensione in campo e fuori.  Il finale è a favore dei romani per 20 a 19 dopo che Anversa sbaglia il calcio piazzato del possibile sorpasso.

Il Granducato, mette da parte la delusione per l’eliminazione dal Trofeo Eccellenza e si rifà in campionato, grazie alla schiacciante vittoria sull’Aquila, mettendo a segno ben sette mete consentendo di ottenere anche il punto bonus per la classifica.

Per vedere qualcosa bisogna aspettare il 12’ quando il Granducato si porta in vantaggio con la prima meta di giornata, infatti Onori e la conversione di Jones portano i padroni di casa sul 7 a 0. Gli aquilani non ci stanno e subito cercano di recuperare lo svantaggio, infatti al 16’ accorciano le distanze con un piazzato di Paolucci.  Molti falli da entrambe le franchigie che consentono, però, di guadagnare punti grazie ai calci piazzati ben trasformati, prima,  da Jones per il Granducato, e poi da Paolucci per L’Aquila. 10 a 6 al 24’.  La seconda meta di giornata non tarda ad arrivare, ancora per il Granducato che con Mayor ottengono altri cinque punti. Jones trasforma la conversione. Al 41’ l’Aquila sbaglia un piazzato con Paolucci.  Il secondo tempo si apre con un altro piazzato sbagliato da Paolucci, per gli aquilani, mentre Jones non sbaglia e al 46’ porta i ducali sul 20 a 6. L’ Aquila fatica a creare azioni da meta e ne approfittano i parmigiani che nel giro di tre minuti realizzano due mete, prima,  al 52’ con Gerber, poi al 55’ con Castagnoli. Jones realizza entrambe le conversioni. 34 a 6 per il Granducato al 55’. Gli ospiti reagiscono solo al 60’ con una meta, la prima della giornata per loro. Il Granducato però non sta a guardare e si porta a casa altre due mete. Al 68’ Goegan e al 72’ Dusi conquistano bel dieci punti, più quattro conquistati da Jones per aver realizzato le due conversioni.  La partita è chiusa da una meta per il Granducato realizzata da Onori, che aveva aperto il festival delle mete ad inizio gara. 53 a 13 il risultato finale.

Classifica:  Cavalieri Prato 37, Rovigo Delta* 32, Petrarca Padova 31, Granducato 30, Crociati 29, Futura Park 26, Mantovani Lazio 17, Marchiol Mogliano* 17, L’Aquila 6, Casinò di Venezia 0

*Marchiol Mogliano e Rovigo Delta una partita in meno

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