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Rugby Eccellenza: Gioie e dolori per le due squadre parmigiane

Se i Crociati ottengono un’ottima vittoria contro il Prato per 25 a 15 che vale il primo posto in classifica, il Granducato ottiene un’altra sconfitta, dopo quella del derby, per 14 a 6 a Padova.

Banca Monte Parma Crociati- Estra I Cavalieri Prato 25 -15

Banca Monte Parma Crociati: Trevisan; Fa’Atau, Tobia, Iannone, Woodman; Anversa,Ireland; Ferrarini,Mandelli (cap), Del Nevo; Sigg, Kolo’Ofai; Coletti, Giazzon, Lovotti. A disp. Singh, Saccomani, Minari, Orlandi, Frati M., En Naour, Passera e Scarparo. All. Filippo Frati.

Estra I Cavalieri Prato: Rima Wakarua, Tempestini, Von Grumbkov, chiesa, Vezzosi, Ngawini, Patelli, Soqeta, Belardo, Petillo, Moore, Beccaris, Borsi, Giovanchelli, Poloni. A disp  Neri, Marino, Cazzola, Mereghetti, Canale, Rodwell, Lunardi, Stefani. All. De Rossi- Gaetaniello

 

Petrarca Padova- HBS GranDucato Parma Rugby 14 - 6

 Petrarca Padova: Marcato, Acuna, Sanchez (16’ st Chillon Ale.), Bertetti, Bortolussi, Chillon Alb., Palmer, Galatro, Bezzati (Cap) (28’ st Barbini), Sutto, Fletcher, Sodini, Costa Repetto, Fazzari (31’ st Gatto). Allenatori: Presutti – Bot

 HBS GranDucato Parma Rugby: Jones, Castagnoli, Mayor, Galante (39’ st Onori), Shinomiya, Gerber, Cigarini, Dunbar (Cap), Caffini (5’ st Contini), Barbieri A., Pascu, Vella, Tripodi, Manici (37’ st Denti), Goegan (24’ st Turroni)Allenatori: de Marigny – Prestera

 

Per le due squadre parmigiane arrivano una sconfitta e una vittoria. Se il Granducato frena in quel di Padova contro il Petrarca, i Crociati ottengono un’importante vittoria in casa contro i temibili Cavalieri di Prato.

I Crociati hanno amministrato molto bene la gara rendendosi più aggressivi ottenendo una meritata vittoria ma gara molto bella con capovolgimenti di fronte continui. All’11 bella incursione di Woodman, uno dei migliori tra i suoi in questi primi minuti, ma è ottimo il placcaggio del Prato. Solo al 14’ il Prato inizia ad ingranare portandosi nella metà campo dei padroni di casa. Molta solidità da parte delle due squadre ma dopo i primi dieci minuti firmati Crociati, dopo il 10’ gli ospiti pressano molto, andando anche vicino al vantaggio con un drop. Wakarua al 32’ spreca una buona opportunità per portarsi in vantaggio infatti la punizione battuta non centra i due pali. Al 40’ sono i padroni di casa che sbloccano il risultato con Anversa che batte un calcio di punizione che colpisce prima il palo e poi entra. 3 a 0 per i Crociati allo scadere dei primi quaranta minuti.

Nel secondo tempo capovolgimento di fronte con il Prato che si porta addirittura sul 7 a 3 con una meta di Belardo e successiva trasformazione di Wakarua. Ma i Crociati non ci stanno e recuperano subito lo svantaggio con Anversa che guadagna tre punti. Al 13’ placcaggio falloso degli ospiti che danno modo ad Anversa di ottenere un calcio di punizione, ben realizzato e Crociati che si riportano in vantaggio per 9 a 7. Ma dopo soli due minuti un nuovo capovolgimento di fronte con Wakarua che ottiene altri tre punti per un altro calcio di punizione realizzato. Ma la partita sembra non volersi chiudere e dopo neanche un minuto Anversa ottiene un nuovo piazzato ed è di nuovo sorpasso, 12 a 10 per i padroni. Al 20’azione straordinaria di Trevisan che porta alla realizzazione della meta fondamentale con la trasformazione successiva del solito Anversa. 19 a 10. Al 25’ arriva la meta anche per il Prato con Von Grumbkov che approfitta di una buona apertura di Wakarua che poi sbaglia la trasformazione e a  pochi minuti dalla mezzora il punteggio si attesta sul 19 a 15. Ma per una trasformazione fallita ne arriva una realizzata per i Crociati con Anversa e risultato che cambia ancora, 22 a 15.  Al 32’ altri tre punti per i Cavalieri che realizzato una nuova trasformazione con Wakarua.  Allo scadere c’è il tempo per un nuovo calcio piazzato di Anversa che mette tra i pali e chiude la gara sul punteggio di 25 a 15.

Il GranDucato Parma Rugby era chiamato a riscattare la sconfitta nel derby ma non riesce nell’impresa di strappare una vittoria a Padova contro i padroni del Petrarca Padova, e tornano a Parma con una sconfitta per 14 – 6. Da registrare anche le pessime condizioni del campo di gioco che ha influito molto sull’andamento della gara. Nonostante siano stati i parmigiani a fare la partita i punti vittoria sono andati ai padroni di casa. Nei primi quaranta minuti si vedono molto di più i ragazzi di de Marigny e Prestera ma ad andare in vantaggio già al 3’ minuto sono i padroni di casa con un calcio piazzato di Walsh, ma il vantaggio dura pochi minuti perché al 14’ il Granducato pareggia i conti con Jones. I ducali spingono ma al 32’ passano nuovamente in vantaggio i padovani  con un bel drop di Walsh e due minuti dopo incrementano il vantaggio con una meta di Bortolussi grazie ad un ottimo passaggio di Palmer. Walsh non trasforma e non ottiene i conseguenti due punti. Si va al riposo sul punteggio di 11 a 3. Nella ripresa è ancora il Granducato a pressare ma i padovani potrebbero incrementare il loro vantaggio con due piazzati di Marcato ma entrambi non realizzati. All’8 Jones conquista altri tre punti grazie ad un calcio di punizione trasformato  e fino a cinque minuti dalla fine non succede più nulla. Nel finale, con i ragazzi di de Marigny e Prestera tutti all’offensiva per cercare la meta, il Petrarca, al 40’, su un rovesciamento di fronte trova un altro calcio piazzato che Walsh realizza togliendo il punto di bonus al GranDucato.

Amareggiato il Direttore sportivo del Granducato, Giuseppe Buraldi che alla fine della gara ha così dichiarato: «voglio fare i complimenti a tutti i ragazzi per l’impegno che hanno messo in campo», dichiara, «ma sono amareggiato per come è andata la partita, non solo per il risultato, ma soprattutto per la direzione di gara. Ancora una volta siamo stati penalizzati nel nostro gioco perché l’arbitro consente ai nostri avversari di rallentare molto il gioco e non vede le partenze in fuorigioco, come sulla loro meta d’intercetto.Nei due raggruppamenti precedenti ci sono due netti fuorigioco non sanzionati. Noi costruiamo ottime azioni di più fasi e non ci vengono fischiati a favore numerosi di questi falli, quando poi passiamo in difesa e facciamo le stesse cose prendiamo calcio contro subito, ovviamente chiedo ai miei ragazzi una maggiore disciplina, ma vorrei che gli arbitri usassero lo stesso metro di valutazione. Così non è possibile portare avanti il lavoro che stiamo cercando di impostare con i nostri giovani.  A questo aggiungiamo che abbiamo giocato su un campo in condizioni disastrose che ha trasformato il match da una partita di rugby ad un incontro di lotta nel fango. Complimenti al Petrarca, ma voglio dire con forza che per la lotta alle semifinali l’HBS GranDucato farà ancora sentire la sua voce».

In classifica i Crociati si portano al comando con 28 punti mentre il Granducato rimane fermo a 21 punti, fuori al momento dalla zona play-off.                                                                                                                                                                                            Classifica: Banca Monte Parma Crociati 28, Femi-CZ Rovigo Delta 27, Estra I Cavalieri Prato27, Petrarca Padova 27, Granducato Parma 21, Futura Park Roma 18,  Marchiol Mogliano 16, Mantovani Lazio 12,  L’Aquila Rugby 6, Casinò Venezia 0

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