Disperato appello di una famiglia che chiede aiuto alle istituzioni ed ai cittadini. A metà aprile l'ufficiale giudiziario decreterà lo sgombero coatto. Li abbiamo incontrati nella sede della Rete Diritti in Casa
E' la denuncia di una coppia parmigiana che vive in un appartamento dell'Acer e non riesce più a pagare l'affitto. La signora, 63enne, ha lavorato per molti anni in Polizia giudiziaria come assistente capo
I nipoti dell'anziana proprietaria reclamano i propri diritti, ma nella casa ci sono famiglie con bimbi piccoli. Una lettera è stata mandata anche dalla Rete Diritti in Casa: nessuna risposta dalle istituzioni
Sfratto evitato per una famiglia composta da padre malato, moglie e tre figli. La Rete Diritti in Casa denuncia l'illegalità di molti affitti di Parma e Provincia. "C'è bisogno di controlli e politica sociale"
Via Isola, un palazzo dell'Acer versa in condizioni di degrado: balconi pericolanti, dissesto statico, impianti non a norma. La denuncia di una mamma coraggio e degli altri inquilini dimenticati dalle istituzioni
Via Isola, un palazzo dell'Acer versa in condizioni di degrado: balconi pericolanti, dissesto statico, impianti non a norma. La denuncia di una mamma coraggio e degli altri inquilini dimenticati dalle istituzioni
Ogni martedì sera decine di persone si aggregano allo sportello dell'associazione Rete Diritti in Casa. Chiedono ciò che per molti è scontato, un'abitazione dignitosa per la propria famiglia. E' emergenza sociale
Due bambini, di un anno e tre anni, hanno rischiato di finire in strada. Il padre, in cassa integrazione a causa della crisi, non riusciva più a pagare l'affitto. Gli attivisti hanno ottenuto per loro una proroga
Ha pagato l'affitto di una vecchia cascina dichiarata più volte inagibile dall'USL. E ha rischiato la vita per il crollo del tetto. Ci ha scritto una lettera chiedendo di aiutarlo. Succede in via Case Vecchie, nel 2011
Ennesimo caso di degrado: 450 euro di affitto per una baracca umida, senza riscaldamento e con le fogne intasate. Per l'Usl non è abitabile. Cinque famiglie con bimbi costrette qui, perchè nessuno affitta agli stranieri
Sono assoggettati a denuncia di inizio di attività in sanatoria gli interventi edilizi realizzati in assenza del titolo abilitativo o in difformità da esso, così come individuati dall’art. 8 comma 1 della L.R. n. 31/2002 e dal RUE
I lavori possono essere iniziati alla data indicata nella DIA, che non deve essere inferiore a 30 giorni e superiore ad un anno dal giorno della sua presentazione, fatta salva la sospensione del termine per incompletezza/irregolarità della pratica
Gli alloggi sono destinati alle famiglie che, per ragioni di reddito, non hanno un punteggio sufficiente per usufruire delle assegnazioni di case popolari e, al tempo stesso, non riescono ad usufruire delle locazioni ai prezzi di mercato
La Regione, assieme ai Comuni e allo Stato, mette a disposizione un fondo speciale (22 milioni di euro) per aiutare le famiglie, in base alle condizioni di reddito, a sostenere il costo per l'affitto dell'appartamento in cui risiedono
Mediante il presente bando si procederà alla redazione di tre graduatorie G1, G2 e G3 per l'assegnazione in concessione temporanea di alloggi, siti in Vicofertile
Mediante il presente bando si procederà alla redazione di tre graduatorie aggiuntive G1_A, G2_A e G3_A per l'assegnazione degli alloggi non assegnati con il precedente bando sperimentale
Il bando di assegnazione disciplina le condizioni, i requisiti e le modalità di assegnazione di 60 alloggi siti in Parma, Via Budellungo, da assegnare in concessione, con durata massima di 3 anni, alle seguenti categorie di soggetti
L'art.14 del Regolamento Comunale E.R.P. prevede la riserva di una quota di alloggi da destinare annualmente per particolari situazioni di emergenza abitativa (sfratto, sgombero, rilascio dell'alloggio per separazione), in seguito ad istanza del cittadino
Er.Go offre alloggi nelle 44 Residenze presenti sul territorio regionale dell'Emilia Romagna.
L'alloggio viene assegnato in due modi: accesso libero e accesso agevolato
Una famiglia italiana sfrattata con la promessa di una casa poi negata. Mamma e figlio di soli 10 anni con una grave forma di diabete. L'assessore Porcari "esclude di aver garantito la casa". Ma c'è un testimone
Una famiglia italiana sfrattata con la promessa di una casa poi negata. Mamma e figlio di soli 10 anni con una grave forma di diabete. L'assessore Porcari "esclude di aver garantito la casa". Ma c'è un testimone
Ben Chouchane vive e lavora da trent'anni a Noceto. La moglie e uno dei tre figli soffrono di una grave forma di diabete. Lo scorso anno l'amministrazione, in presenza di testimoni, fece una promessa che oggi nega