Erano state danneggiate dal terremoto del 2012. Si tratta della seconda fase dell’operazione, che ha un costo complessivo di quasi un milione di euro. I lavori si concluderanno nella tarda primavera con il riposizionamento delle statue sul lato del torrente
L'ingresso pedonale al giardino da via Maria Luigia quindi adesso è aperto e usufruibile dai cittadini, grazie alla convenzione col Comune di Colorno, dalle 7,30 al tramonto