anche noi siamo sanità pubblica!!
Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ParmaToday
OSS e Infermieri delle ASP e IPAB Pubbliche
SCIOPERO NAZIONALE
25 NOVEMBRE 2020
ANCHE NOI SIAMO SANITÀ PUBBLICA!!
Lo tsunami del covid-19 che ha colpito l’intero paese ha scoperchiato prepotentemente le inefficienze e carenze del sistema sanitario che regge, con grande fatica, esclusivamente grazie all’impegno ed abnegazione di tutto il personale sanitario.
Servono assunzioni stabili su scala nazionale
Ad oggi in prima linea e dimenticati dalle istituzioni sono tutti gli OSS e Infermieri dedicati alla cura e assistenza di anziani e disabili ( CRA – RSA) delle ASP e IPAB pubbliche, che stanno pagando un prezzo altissimo in termini di contagi e decessi.
Tutto ciò è anche conseguenza di tagli, privatizzazioni, appalti al massimo ribasso, che costringono il personale a sopperire alle conseguenti difficoltà attraverso un maggiore impegno e una grande fatica, per offrire cura e assistenza alle persone più fragili, come gli anziani.
Le criticità e fragilità, persistenti nelle CRA – RSA, dimostrano quanto sia importante e non più derogabile la necessità di una gestione diretta di queste strutture da parte del Sistema Sanitario Nazionale.
Di fondamentale importanza e irrimandabile è anche l’inquadramento contrattuale del personale nel CCNL della Sanità Pubblica, abbandonando quello delle Autonomie Locali che è assolutamente inadeguato per lavoratrici e lavoratori che operano nel campo dell’assistenza e della cura.
Una gestione diretta da parte del SSN delle residenze per anziani, produrrebbe molteplici benefici, a partire dal fatto che si sarebbero potuti limitare i tanti decessi tra gli anziani delle CRA e RSA, dovuti alla mancanza di attrezzature adatte, al personale non adeguatamente formato, a strutture vecchie e fatiscenti:
la possibilità di alleviare il carico per gli ospedali
una maggiore assistenza e cura sanitaria per i degenti: infatti l’attuale rapporto tra il personale impiegato e i pazienti delle CRA e RSA è del tutto insufficiente: in media 2 OSS ogni 26 pazienti e 1 Infermiere ogni 50.
migliori condizioni contrattuali per OSS e Infermieri, il che limiterebbe esodi e turnover che aggravano costantemente la già consistente carenza di personale
Lo sciopero è lo strumento a disposizione dei lavoratori per rivendicare migliori condizioni, difesa di diritti e servizi fondamentali, come i trasporti, la scuola, la Sanità Pubblica di cui OSS e Infermieri delle CRA - RSA di ASP e IPAB Pubbliche sono concretamente parte, in termini di professionalità, impegno, che, come si è visto durante l’emergenza, sono stati fondamentali.
Sarà necessaria la massima partecipazione allo sciopero del 25 novembre, e a tutte le mobilitazioni che verranno, per garantire anche al personale di ASP e IPAB gli stessi diritti del personale del Servizio Sanitario e per un futuro in cui la logica del profitto non continui a prevalere sul diritto alla salute e per assunzioni stabili in tutte le regioni.
Mauro Caffo
Operatore Socio Sanitario
RSU-USB Asp Parma
USB – Emilia Romagna