Come insegnare al vostro cane il nuoto
I consigli per trascorrere vacanze insieme al vostro pet
In questo periodo di vacanze, se si è padroni di un pet, è necessario per evitare problemi insegnare al cane il nuoto. Le città piano piano si svuotano, il mare è la meta prediletta di parmigiani e non, per cui, in vacanza - che si scelga mare o piscina - sarebbe buona cosa aiutare il tuo cane a cavarsela in acqua.
Ma come insegnare a nuotare al cane? La prima cosa da sapere è che non tutte le razze amano il contatto con l’acqua; tra queste ci sono il Carlino, il Bulldog francese, il Bassotto e il Boxer. La loro è una struttura corporea meno adatta all’acqua. Hanno un torace più largo e delle zampe più corte, sono caratteristiche morfologiche che non facilitano questi cani a nuotare e, soprattutto, non permettono loro di restare a galla.
Ma non possono quindi entrare in acqua? Sì, possono, ma sono necessari ausili per assicurare un bagno in sicurezza. Di seguito alcuni consigli utili per insegnare a nuotare al cane.
Prendere confidenza con l’acqua
Al mare il consiglio è di avvicinarvi all’acqua piano piano, lasciando che il cane prenda confidenza con il nuovo elemento. Il pet acquisirà sicurezza e pian piano porterà le zampe nell’acqua. Bisognerebbe premiare il suo sforzo con un biscottino non appena avrà raggiunto questo grande traguardo.
Entrare in acqua insieme al pet
- Prendetelo in braccio
- Avvolgetelo in un abbraccio, in modo da bloccargli le zampe ed evitare movimenti sbagliati
- Entrate pian piano in acqua e, restando sempre in prossimità della riva, immergetevi sempre tenendo stretti a voi il pet
- Lasciatelo abituare al contatto con l’acqua e fatelo rilassare con coccole e carezze
- A questo punto, rivolgendo lo sguardo verso la riva lasciate andare il cane restando sempre vicino a lui
- Se lo vedete in difficoltà posizionate una mano sotto l’addome o sotto il petto per dare sostegno.
Anche qui: dopo l’impresa è utile premiarlo con un biscottino e riempitelo di complimenti.
Altri consigli per aiutare a prendere confidenza con l’acqua
- non urlare e sgridare il cane se ha paura e si mostra restio a entrare in acqua
- non lanciarlo in acqua
- evitare all’inizio i fondali profondi
- fare attenzione alla temperatura dell’acqua, che deve essere né troppo calda né troppo fredda
- fare in modo che il cane, anche al guinzaglio, si avvicini lentamente all’acqua
- rispettare i tempi e le paure del pet senza costringerlo.
Gli accessori da portare in spiaggia o in piscina
Oltre a insegnare a nuotare al pet, è importante avere a disposizione tutti gli accessori per un bagno in acqua in totale sicurezza. Cosa portare in spiaggia o in piscina?
Serve un telo per asciugarlo e farlo rilassare dopo il bagno; una pettorina o un imbrago galleggiante per un bagnetto in sicurezza.
E' utile un ombrellone oppure una tenda per la spiaggia, la ciotola con dell’acqua fresca sempre a disposizione, il kit di primo soccorso e il numero di un veterinario vicino e facilmente raggiungibile in caso di emergenza.
Quando ha finito il bagno asciugatelo per bene e togliete tutti i residui di sabbia o terra dal pelo, in modo da evitare l’insorgere di irritazioni, dermatiti o infiammazioni cutanee.