rotate-mobile
Attualità

Ausl e associazioni insieme per offrire la vaccinazione a chi vive ai margini della società

Informazione diffusa e un’iniziativa in stazione le azioni messe in campo: ad oggi, sono una trentina le persone prenotate per la somministrazione del vaccino

La vaccinazione contro il coronavirus è un’opportunità che deve essere garantita a tutti, nessuno escluso. Per questo, l’AUSL, insieme a diverse Associazioni del territorio, ha messo in campo azioni di informazione e accompagnamento per facilitare l’adesione alla campagna vaccinale di chi vive ai margini della società.

“La salute del singolo cittadino è un diritto la cui tutela diventa garanzia del benessere dell’intera collettività, per questo dobbiamo uscire tutti insieme dalla pandemia e non lasciare indietro nessuno” sono le parole di Anna Maria Petrini, commissaria straordinaria dell’AUSL che aggiunge: “Ancora una volta,  il Volontariato locale si è dimostrato partner fondamentale dell’Azienda USL, mettendo a disposizione con grande generosità le  competenze acquisite sul fronte della marginalità”.

“In molti casi - spiega Nicola Bolzoni, educatore dell’Unità di Strada dell’AUSL - le persone senza fissa dimora non sanno di potersi vaccinare gratuitamente. Con i volontari, abbiamo quindi lavorato su due fronti: l’informazione e il supporto alla prenotazione”.

Sono state  distribuite nei luoghi più frequentati dagli “invisibili” che abitano la città numerose cartoline tradotte in inglese, francese, arabo, rumeno e spagnolo. Un testo semplice: l’invito alla vaccinazione e a chiedere aiuto per saperne di più. Quindi, è stato allestito un banchetto, gestito dagli operatori della cooperativa Eidè, dove chiunque è interessato alla vaccinazione trova le indicazioni utili e l’aiuto per aderire alla campagna.

“Con anche la collaborazione dei mediatori culturali, una trentina di persone hanno potuto prenotare l’appuntamento per la somministrazione del vaccino - spiega Alice Corsaro, medico del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL -Sono numeri che forse non fanno clamore, ma che testimoniano un bisogno per il quale siamo impegnati a garantire la migliore risposta”.

A questa iniziativa collaborano insieme ai professionisti dell’AUSL e alla cooperativa Eidè, le Associazioni: Assistenza Pubblica - progetto Padre Lino, City Angels, Comunità di Sant’Egidio, Uniti in Cristo, La ronda dei cuori- amici di Joe.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ausl e associazioni insieme per offrire la vaccinazione a chi vive ai margini della società

ParmaToday è in caricamento