rotate-mobile
Attualità

Il dramma di una 80enne: "Quando è arrivata la bolletta del gas ho pianto, non ho i soldi e sto in casa con cappotto e guanti"

La testimonianza di una pensionata parmigiana che non riuscirà a saldare le spese per luce e gas, dopo gli aumenti vertiginosi

"Quando mi è arrivata la bolletta del gas ho pianto: per ora sto in casa con cappotto e guanti per non accendere il riscaldamento". Inizia così la testimonianza di Bruna, una pensionata 80enne parmigiana che, visti gli aumenti vertiginosi delle spese per acqua, luce e gas, non riuscirà a saldare i conti a fine mese e tantomeno pagare subito le bollette entro le scadenze fissate. 

La nostra lettrice solo per il gas dovrà sborsare più di 500 euro, un costo a cui va aggiunto quello per l'elettricità. "Ho una pensione di 800 euro e non mi posso sicuramente permettere di pagare queste cifre. Ho deciso di spegnere il riscaldamento ma mi chiedo come faccia il nostro governo a permettere che migliaia di pensionati stiano in casa al freddo perchè con le pensioni che abbiamo non possiamo pagare l'energia?" si chiede la donna che, prima degli aumenti di oltre il doppio dei costi per luce e gas riusciva a pagare tutte le bollette, utilizzando la sua pensione. La scelta di spegnere il riscaldamento l'hanno fatta in tanti: per le persone anziane è un grosso problema e un rischio per la propria salute. 

Bruna non è l'unica in questa situazione: i prezzi schizzati alle stelle per luce e gas si sommano agli aumenti di frutta e verdura e di altri beni di prima necessità come il pane. Uno scenario difficilmente gestibile da tantissimi pensionati parmigiani, così come dalle giovani famiglie con figli che spesso hanno già a proprio carico il mutuo per la prima casa. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il dramma di una 80enne: "Quando è arrivata la bolletta del gas ho pianto, non ho i soldi e sto in casa con cappotto e guanti"

ParmaToday è in caricamento