rotate-mobile
Attualità

L'assessora Bonetti: "Riaprirà il cinema Edison, la biblioteca Montanara attiva tra qualche mese"

Intervista all'assessora ai Servizi educativi e transizione digitale del Comune di Parma: "Abbiamo deciso di non aprire la nuova struttura nei mesi più freddi per l'aumento dei costi del gas: in questo modo siamo riusciti a non aumentare le tariffe per le scuole. Rilanceremo la Villetta come cimitero monumentale". E sul congresso Pd: "Sostengo Elly Schlein, il partito ha bisogno di gettare il cuore oltre l'ostacolo"

"Abbiamo posticipato di qualche mese l'apertura della nuova biblioteca al Montanara per questioni di bilancio: con l'aumento delle tariffe di acqua, luce e gas abbiamo preferito non aprirla nei mesi più freddi. Così siamo riusciti a non aumentare le tariffe per le scuole". Caterina Bonetti, assessora ai  Servizi Educativi e Transizione Digitale del Comune di Parma, anticipa alcuni progetti nei settori di sua competenza, dalle biblioteche ai servizi cimiteriali: "Vorremmo rilanciare la Villetta come cimitero monumentale, come spazio di attrattività turistica". 

Come sono andati questi primi mesi da assessora, com'è stato il primo impatto con il nuovo ruolo e le nuove responsabilità? 

"Ero in qualche modo 'preparata', avendo già fatto la consigliera comunale e prima la consigliera provinciale. L'impatto però è stato molto impegnativo, anche se molto bello: ci sono molte cose sa seguire. Ho infatti diverse deleghe che appartengono anche mondi diversi tra loro. Sto imparando molto anche sul funzionamento della macchina comunale. A differenza di quando ero consigliere di minoranza ora ho la possibilità di immergermi nella parte pratica degli addetti ai lavori: mi confronto tutti i giorni sulla risoluzione dei problemi e a me questa parte del lavoro piace molto" 

Ci sono novità in vista per quanto riguarda il settore delle biblioteche comunali? 

"Sicuramente la prima cosa da dire è che abbiamo posticipato di qualche mese l'apertura della nuova biblioteca al Montanara. I lavori sono completati e ora siamo in una fase di sistemazione interna degli arredi. E' stata una scelta, aldilà dei ritardi fisiologici, di bilancio in virtù dell'aumento delle tariffe di acqua, luce e gas. Per tutelare i servizi essenziali  - e trovare i soldi per non aumentare le tariffe delle scuole - abbiamo pensato di non aprire la biblioteca nei mesi più freddi. Aprirà nel corso dell'anno e stiamo definendo le tempistiche. L'idea è di farne uno spazio di consultazione e di studio ma anche un polo sociale di aggregazione. L'intenzione poi è di riaprire il cinema Edison: lo spazio tornerà cinema e manterrà la struttura a galleria con la possibilità di farne un polo culturale dove fare anche incontri e piccoli spettacoli.

Per quanto riguarda le altre bibiloteche è in corso un progetto di digitalizzazione della Gazzetta che proseguirà. E' terminato da poco il progetto di Archivi vivi sulla memoria della città. Abbiamo un progetto, che è ancora alle fasi embrionali, legato alla memoria storica dei parmigiani, i personaggi di una volta, le figure non illustri la cui memoria va conservata. Puntiamo poi molto all'integrazione tra mondo scolastico e delle biblioteche, anche attraverso il Patto per la Lettura che sempre di più avrà l'obiettivo di diffondere la lettura a tutti i livelli, dai nidi alle case di riposo" 

Per quanto riguarda invece gli spazi bibliotecari al San Leonardo come vi state muovendo? 

"Sul quartiere San Leonardo la riflessione aperta è sul trovare un punto di attività legata al mondo libro che sarà probabilmente un punto prestito o un laboratorio con funzone di biblioteca: l'idea è dare una funzione culturale. Nel triennale opere pubbliche non abbiamo previsto una biblioteca nei termini classici, del San Leonardo. Pensiamo ad un punto culturale diffuso con il supporto forte di associazioni già attive. In queste fasi stiamo nelle fasi di progettazione"

A che punto siamo invece per quanto riguarda gli interventi di riqualificazione dell'edilizia scolastica? 

"A breve ci sarà la chiusura dei lavori della scuola Anna Frank, che vedrà di nuovo i ragazzi rientrare a scuola all'inizio del prossimo anno scolastico. E' stato fatto un importante lavoro di ristrutturazione e verranno effettuati lavori anche sul parco: diventerà una scuola con un bel polmone verde. Le scuole elementari Rodari del quartiere Montanara: i lavori sono a buon punto e termineranno, presumibilmente, nell'agosto del 2024. Avremo, invece, a partire dal prossimo anno scolastico, il trasferimento della scuola materna Agazzi di Baganzola: si farà un lavoro di consolidamento strutturale e antisismico. Abbiamo poi l'apertura del cantiere della nuova scuola che sorgerà tra via Sidoli e via Zarotto: c'è stata una crescita del quartiere soprattutto di giovani con figli. Abbiamo in studio l'idea di continuare a lavorare sull'adeguamento antisismico e sull'efficentamento energetico". 

Transazione digitale, cosa è stato fatto in questi mesi e quali sono i progetti per il 2023? 

"Il cittadino perpepisce questo tipo di innovazione quando va sul sito internet del Comune. Ci tengo a sottolineare che il personale fa un lavoro veramente importante per far funzionare l'Ente. Vorrei parlare dei piccoli miglioramenti che magari non fanno notizia: abbiamo migliorato i moduli per l'iscrizione alle scuole e ai nidi, inserendo una mappa che rimanda alle strutture. Per la popolazione straniera è molto importante. Il lavoro che vorrei fare, aldiltà dei grossi piani di investimento del Pnrr  - è la realizzazione di un sistema integrato di notifiche per avere un fascicolo complessivo del cittadino. E' un lavoro di trasformazione dell'Ente nell'ottica di renderlo di più facile fruizione: se il cittadino fa una domanda è importante individuare chi si occupa del back office nei vari settori in modo che il cittadino abbia servizi e risposte nel minor tempo possibile" 

A breve ci sarà il congresso del Pd: lei ha deciso di sostenere Elly Schelein nella corsa alla segreteria...

"Si, ho scelto di sostenere Elly Schlein e coordino la mozione sul territorio provinciale di Parma: oltre a me ci sono anche l'assessore Francesco De Vanna e alcuni consiglieri di maggioranza. Con Elly ho un rapporto dai tempi delle elezioni europee. Penso che al Pd serva una svolta generazionale: c'è bisogno di affrontare quello che vivono i 30 e 40 anni di oggi. Vorrei un Pd un pò più coraggioso: il rischio è che si trasformi nel partito degli amministratori. Credo che Elly Schlein possa dare quel tipo di impronta: al Pd servirebbe buttare un pò il cuore oltre l'ostacolo"

Ci sono altri progetti, che riguardano per esempio le pari opportunità, che ci può anticipare? 

"Sui diritti e la pari opportunità: mi piacerebbe dare un impronta più forte alla parte educativa, a partire dalla scuola primarie, soprattutto sui temi del rispetto delle differenze e della parità di genere. Negli anni scorsi su questo tema è stato fatto un grande lavoro con l'associazionismo e il mondo adulto. In questa fase vorrei potenziare molto i progetti, legati ai diritti e al rispetto, indirizzati ai ragazzi delle scuole. 

Sui servizi cimiteriali vogliamo rilanciare il cimitero della Villetta come spazio culturale e portare ulteriori attività culturali in un contenitore che si presta molto a questo scopo: vorrei arrivare alla realizzazione di un cimitero monumentale, sul modello di quelli presenti in altre città, che possa essere anche un punto di attrattività turistica per chi viene da fuori città" 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'assessora Bonetti: "Riaprirà il cinema Edison, la biblioteca Montanara attiva tra qualche mese"

ParmaToday è in caricamento