Sicurezza, associazione Vivi Parma:” I clienti dei negozi scappano dal centro per paura delle baby gang"
Il presidente Ludovico Pollono: “Sempre più persone infatti hanno paura a venire in centro, proprio per la presenza delle baby gang. Urlano, creano disagio, minacciano coetanei, scatenano maxi risse, lanciano bottiglie, disturbano i cittadini"
Il Presidente dell’associazione Vivi Parma Ludovico Pollono intervistato sulle reti mediaset insieme all’ex sindaco Pietro Vignali in un servizio dedicato alle baby gang di Parma ha espresso la propria rabbia per la situazione di estrema insicurezza che sta vivendo la città. “I commercianti hanno deciso di avvalersi di un servizio di vigilanza privata a tutela dei negozi e della clientela” sottolinea Pollono. “Sempre più persone infatti hanno paura a venire
in centro, proprio per la presenza delle baby gang. Urlano, creano disagio, minacciano coetanei, scatenano maxi risse, lanciano bottiglie, disturbano i cittadini e le persone che percorrono il centro per recarsi nei negozi: a volte sono arrivati anche a lanciare bottiglie e ad usare coltelli. Per i commercianti la questione sicurezza sta diventando essenziale: i clienti, magari anziani, sono disincentivati ad andare nei negozi e questo è un problema enorme per il
centro”
“Siamo molto stanchi di questa situazione – continua l’avvocato Davide Ludovico Pollono, presidente dell’associazione di residenti e commercianti del centro storico ‘ViviParma’ - che sta diventando sempre più grave con il passare dei giorni. E pensare che basterebbero, da parte dell’Amministrazione comunale, alcune accortezze per tenere la situazione sotto controllo: più polizia locale nelle strade e più pattuglie in giro. I commercianti devono
riappropriarsi del centro storico ma non possono farlo se il Comune non mette in atto azioni di contrasto reale del degrado e della microcriminalità”.