rotate-mobile
Attualità

Coronavirus: prendono avvio all’Ospedale di Parma due protocolli di cura sperimentali

L'infettivologo Gabriele Missale fa il punto sulle sperimentazioni in fase di avvio a Parma con Remdesivir e con Tocilizumab che vedono l’Ospedale Maggiore coinvolto nel testare le possibili cure

Al via all’Ospedale Maggiore di Parma due protocolli  sperimentali per curare i pazienti positivi al Covid 19.  L’infettivologo Gabriele Missale, dell’unità operativa di Malattie infettive ed Epatologia, diretta da Carlo Ferrari,  fa il punto sulle sperimentazioni con Remdesivir e con Tocilizumab che vedono l’azienda Ospedaliero-Universitaria coinvolta nel testare le possibili cure.

Lo studio registrativo con Remdesivir, in fase di avvio, ha l’obiettivo di  valutare l’efficacia e la sicurezza della molecola sperimentale Remdesivir negli adulti ricoverati con diagnosi di COVID-19. 

Parte  proprio domani lo studio con Tocilizumab,  seguito dall’infettivologo Carlo Calzetti secondo un  protocollo dell’ Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco. La cura già in uso per l’artrite reumatoide sarebbe in grado nei pazienti con grave decorso clinico di bloccare l’infiammazione del polmone, quindi di migliorare la condizione di insufficienza respiratoria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus: prendono avvio all’Ospedale di Parma due protocolli di cura sperimentali

ParmaToday è in caricamento