rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Coronavirus, parmigiani preoccupati per i viaggi all'estero: il turismo rischia il Ko

Molti Paesi hanno vietato l'ingresso dei turisti provenienti dalle Regioni del Nord, tra cui l'Emilia-Romagna, altri applicheranno restrizioni come la Gran Bretagna che impone l'autoisolamento

Sono tantissimi i parmigiani e le parmigiane che, in questi giorni, stanno chiamando le agenzie di viaggio di Parma e provincia per capire cosa ne sarà delle loro vacanze - spesso già prenotate e pagate - all'estero. Con l'emergenza coronavirus e, soprattutto dopo il caso dei turisti bloccati prima di arrivare all'isola di Mauritius, molti Stati esteri hanno deciso di vietare l'ingresso agli italiani provenienti da Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, le Regioni in cui sono stati registrati alcuni casi di positività al coronavirus. Lo strumento migliore per informarsi è il sito creato dalla Farnesina www.viaggiaresicuri.it dove è possibile controllare gli aggiornamenti, in tempo reale, sui provvedimenti presi dai vari Paese nei confronti dei turisti del Nord Italia e quindi anche dei parmigiani.

Saranno tanti quelli che rinunceranno ai viaggi già programmati. Poi c'è la questione dei rimborsi, rispetto alla quale non c'è ancora chiarezza, anche se le associazioni dei consumatori stanno lavorando per chiedere la garanzia di un rimborso per tutti i turisti. Oltre alle partenze c'è poi il problema degli ingressi dei turisti nella nostra città, proprio l'anno di Parma Capitale della Cultura 2020: molti Paesi esteri, come Serbia, Israele, Croazia e Irlanda, hanno sconsigliato ai propri cittadini di raggiungere il Nord Italia. Londra ha sancito l'autoisolamento di 14 giorni per chi arriva dalle Regioni del Nord Italia e presenta qualche sintomo, anche lieve, di un possibile contagio. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, parmigiani preoccupati per i viaggi all'estero: il turismo rischia il Ko

ParmaToday è in caricamento