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CULTURA

Cultura, Sangiuliano: "Villa Verdi è un luogo della memoria collettiva, interverremo"

Il ministro: "Aspettiamo decisione del Tribunale di Parma, o trattativa privata oppure prelazione"

"La Casa di Verdi non è solo il luogo dove ha vissuto il grande compositore ma è un luogo della memoria collettiva nazionale, è un pezzo della vita di ciascuno di noi. Quindi lo Stato non si può assolutamente permettere di lasciare che questo bene vada in degrado. Sicuramente interverremo in questo ambito, attendiamo la decisione del Tribunale di Parma. Abbiamo due strade: quella della trattativa diretta oppure quella della prelazione. Ma in ogni caso ci siamo".

Lo ha assicurato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano rispondendo al Question Time sulle iniziative legate alla situazione di Villa Verdi e alle iniziative per la sua salvaguardia "con particolare riferimento all’esercizio del diritto di prelazione da parte dello Stato". "La questione - ha ricordato il titolare di via del Collegio Romano - si è determinata per effetto di una sentenza del Tribunale Civile emessa dalla Suprema Corte di Cassazione concernente una disputa ereditaria. Appena ho appreso le notizie di stampa mi sono immediatamente attivato, ho telefonato al presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Mi ha fatto piacere ascoltare che la sua posizione era assolutamente convergente sulla necessità di intraprendere e fare qualcosa". Nei giorni scorsi, ha aggiunto il ministro, "su mio input c'è stata un'ispezione del Soprintendente locale, accompagnato da un ufficiale dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio, il quale dice 'che i luoghi sono stati riscontrati in condizione di degrado anche per i beni mobili pertinenziali che sono in cattivo stato di conservazione'".

"Stiamo aspettando prima di muoverci - ha affermato il ministro - la decisione del Tribunale di Parma, che deve nominare un custode giudiziario come prevede il Codice Civile e poi deve farci capire quali possono essere le modalità di vendita e la prassi che si intende adoperare in questo caso. Proveremo ad organizzare - ha concluso Sangiuliano - una serie di concerti con musiche di Giuseppe Verdi, il Sovrintendente della Scala mi ha già dato disponibilità e anche il teatro dell'Opera di Roma.

Il ricavato di questi concerti, per i quali i cittadini potranno pagare un biglietto con un prezzo modico, andrà a rimpinguare il fondo che ci servirà per acquisire la Villa di Verdi".

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