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Evitare incendi nei boschi: i consigli dei carabinieri forestali e dei vigili del fuoco agli scout

Attenzione agli incendi boschivi a causa dei fattori predisponenti: assenza di precipitazioni, temperature elevate, mancanza di coltre nevosa in montagna, presenza di vento e vegetazione secca facilmente infiammabile

Nella giornata di oggi presso la sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Palazzo Ducale, Carabinieri Forestali, Vigili del Fuoco, rappresentanti della Regione Emilia- Romagna e del volontariato hanno incontrato una folta rappresentanza dei gruppi scout per un incontro formativo sul tema dell’antincendio boschivo. Il seminario si è rivolto ai responsabili dei diversi gruppi intervenuti e ha toccato le tematiche correlate all’accensione in sicurezza di fuochi nell’ambito delle attività di campeggio, come previsto dal Regolamento regionale forestale, dal “Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi” e dalla Legge 21 novembre 2000, n. 353.

Le indicazioni impartite sono state quelle di accendere fuochi in siti idonei e rispettare sempre le distanze minime dalle aree boscate, ma soprattutto di mantenere sempre un controllo vigile delle fiamme in tutte le diverse fasi in cui il fuoco è attivo, dall’accensione allo spegnimento. A seguito della formazione, ai capi scout è stato rilasciato un attestato di partecipazione che permette alla figura del “Responsabile Campo Scout” di poter accendere fuochi, previa comunicazione al Sindaco e alla Stazione dei Carabinieri Forestali, anche durante i periodi di maggior criticità per il rischio incedi. Lo svolgimento delle iniziative ludico ricreative in piena sicurezza, per le persone e per i boschi, è una delle priorità dell’Arma dei Carabinieri nella sua declinazione Forestale, al fine di garantire una corretta fruizione del bosco da parte dei cittadini.

Questa attività di formazione rientra nell’ambito dell’attuazione della Convenzione con la Regione Emilia-Romagna per l’impiego delle unità Carabinieri dell’Organizzazione Forestale dell’Arma nelle materie di competenza regionale. Tutto questo si somma a quanto già fanno quotidianamente i militari dell’Arma nella provincia in materia di prevenzione ed informazione sui fattori di rischio per gli incendi boschivi. Le pattuglie presenti su tutto il territorio svolgono un’intensa attività di controllo mirata alla salvaguardia del patrimonio boschivo ed alla sicurezza delle aree limitrofe. Nella provincia di Parma, dove vige attualmente lo “stato di attenzione” per gli incendi boschivi, i Carabinieri raccomando la massima cautela in questi giorni, poiché l’assenza di precipitazioni, le elevate temperature, la presenza di vegetazione secca, il vento stanno determinando condizioni predisponenti per gli incendi boschivi.

Pertanto, chi dovrà accendere fuochi per bruciare materiale vegetale, è consigliabile eviti di farlo in queste condizioni, qualora assolutamente necessario potrà svolgere questa attività adottando tutte le cautele possibili: non in giornate ventose, di mattina spegnendo il fuoco entro le 11, su quantitativi ridotti di materiale e, soprattutto, presidiando con continuità e fino a sicuro spegnimento il fuoco. Inoltre la normativa prevede che eventuali fuochi per eliminare residui di potature o vegetazione secca, nei pressi dei boschi e aree cespugliate debbano obbligatoriamente e preventivamente essere segnalati al numero verde regionale che fa capo ai Vigili del Fuoco 800841051 o alla mail so.emiliaromagna@vigilfuoco.it. Si rammenta che scatta da sabato 25 giugno, per proseguire almeno fino alla mezzanotte di venerdì 1° luglio, lo “stato di grave pericolosità” per il rischio di incendi boschivi nei territori centro-orientali dell’Emilia-Romagna corrispondenti alle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.

Sul sito web dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile (https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/) viene pubblicato un bollettino di informazione ai cittadini, secondo la logica del codice colore, indicata dal Dipartimento nazionale della Protezione civile. Dal 1° luglio, presso la sede dell’Agenzia, in viale Silvani a Bologna, tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 8 alle 20, sarà attiva la Sala Operativa Unificata Permanente. In caso di avvistamento di un incendio boschivo, occorre chiamare il 115 (Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco). Per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio, il numero di riferimento è il 1515 (emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri specialità Forestale). Squadre dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri Forestali e del volontariato di Protezione civile sono impegnate in attività di avvistamento, prevenzione, spegnimento incendi, e repressione delle violazioni.

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