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Gli Ospedali dell'Ausl per i profughi dell'Ucraina: ricoverate tre donne

A Vaio e al Santa Maria di Borgotaro: due sono già state dimesse dopo l’intervento chirurgico, la terza è ancora in cura

Anche gli ospedali dell’Azienda Usl di Parma si sono fatti trovare pronti ad accogliere i profughi provenienti dall’Ucraina che hanno bisogno di cure ospedaliere.

Ad oggi, sono tre le persone, tutte donne, che hanno trovato assistenza nei due Ospedali della  provincia: due sono state ricoverate a Fidenza, all’Ospedale di Vaio e una al Santa Maria di Borgotaro. Due di loro sono già state dimesse, dopo  il necessario intervento chirurgico, una terza è tuttora ricoverata.

La prima a trovare le cure all’Ospedale di Vaio è stata un’anziana donna, che durante la fuga, a causa di una caduta  ha subito la lussazione della protesi dell’anca. Dopo l’intervento chirurgico di endoprotesi la signora è stata dimessa dall’U.O. di Ortopedia e Traumatologia per proseguire il recupero in una struttura del territorio piacentino, dove ha dei familiari. A distanza di pochi giorni, una giovane donna è stata ricoverata nell’U.O. di Chirurgia dell’Ospedale di Borgotaro. L’intervento di routine, eseguito con urgenza con la tecnica laparoscopica, ha consentito il rapido recupero e quindi la dimissione dopo pochi giorni.

Infine, un’altra giovane donna  ha trovato assistenza all’Ospedale di Vaio, nell’U.O. di Neurologia. Dopo aver trascorso una decina di giorni in un bunker senza poter assumere i  necessari farmaci, è arrivata in Ospedale  in condizioni critiche, ora superate, grazie alle  terapie e alla riabilitazione tuttora in corso.

L’Azienda Usl, con il coordinamento di Regione Emilia-Romagna e Prefettura, in stretta collaborazione con gli Amministratori comunali e le Associazioni del Volontariato locale, ha messo in campo tutti i servizi, per dare la migliore assistenza ai cittadini ucraini, provati dalla guerra e dal lungo viaggio affrontato per raggiungere un familiare, un amico, un luogo sicuro dove stare.

Oltre ai 4 punti di prima assistenza operativi fin da subito, a Parma, (prima in via Quasimodo, ora in via Chiavari), Langhirano,  Fidenza e Borgotaro, dove sono garantiti i necessari screening, vengono proposte le vaccinazioni e consegnate le tessere STP (Stranieri Temporaneamente Presenti) utili per usufruire dei servizi sanitari, anche i due Ospedali hanno risposto e rispondono al bisogno di salute di queste persone

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