Covid: dal 6 dicembre Green pass anche per salire su bus e treni regionali
Le nuove regole valide almeno fino al 15 gennaio
Il Green Pass "semplice" servirà dal 6 dicembre 2021 - almeno fino al 15 gennaio 2022 - anche per salire su mezzi di trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale. dal 6 dicembre il Green Pass base sarà necessario non più solo per prendere un aereo, un treno ad Alta velocità, un pullman o una nave che collegano più di due regioni, ma anche per tutti i mezzi del trasporto regionale e interregionale e del trasporto pubblico locale nella città grandi e piccole. Per accedere servirà il Green pass semplice e non il Super Green Pass, che potrà essere ottenuto solo dai vaccinati.
Questo significa che per salire su un bus urbano o sulla metro, bisognerà avere con se almeno l’esito negativo di un tampone. Anche gli studenti dai 12 anni non vaccinati - che non hanno obbligo di tampone per accedere a scuola - se vorranno utilizzare i mezzi pubblici dovranno effettuare il tampone.
Green pass per accedere ai bus: chi controllerà?
Sarà disposto un rafforzamento dei controlli da parte della Prefettura che devono prevedere un piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo e sono obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare al Ministero dell’interno.
"Il governo ci dica come avverranno le verifiche, con quale personale, visto che non ci sono sufficienti controllori. E non può ricadere tutto sul capotreno o sull’autista perché parliamo di mezzi ad alto affollamento", dice oggi Maria Teresa De Benedictis, segretaria nazionale della Filt Cgil. "Noi riteniamo che la verifica debba essere fatta all’acquisto del titolo di viaggio, proprio per non esporre il personale ad alterchi e aggressioni a bordo del mezzo", dice la sindacalista.
Nulla dovrebbe cambiare sul fronte multe: per ora sulle tratte di lunga percorrenza coloro che non sono in grado di mostrare una certificazione verde valida rischiano la multa da 400 a 1.000 euro.