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Il 2021 di Pedemontana sociale a fianco dei più fragili

Approvato il consuntivo dell’Azienda del welfare. Utenti raddoppiati in dieci anni a fronte di trasferimenti dai comuni stabili, nel 2021 pari a 4,9 milioni di euro

Pedemontana sociale c’è. Sempre. E a confermarlo ci sono i dati economici e i progetti realizzati nel 2021, che mostrano e dimostrano come l’azienda del welfare che opera per conto dei Comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo abbia sostenuto i cittadini in condizioni di fragilità, senza lasciare indietro nessuno. Il bilancio consuntivo, approvato dal Consiglio dell’Unione Pedemontana durante l’ultima seduta di mercoledì 25 maggio, racconta come a fronte di un numero di persone in carico quasi raddoppiato negli ultimi 10 anni, passati da 1.412 a 2.751, i trasferimenti da parte dei Comuni siano rimasti pressoché identici, con un aumento medio dello 0,14 per cento. L’anno scorso, in particolare, APS ha potuto contare su 4,9 milioni di euro arrivati dai cinque Comuni dell’Unione, 100mila in meno rispetto al 2020, l’anno della pandemia da covid-19. Un contenimento della spesa che rappresenta il frutto di un’oculata gestione economica e di una capacità di intercettare ulteriori risorse per 1,1 milioni di euro in sinergia con l’Ufficio di Piano distrettuale. Sommando trasferimenti, ricavi e contributi, dal consuntivo 2021 emerge un valore alla produzione di 6,8 milioni di euro, superiore del 3,9 per cento al 2020.

Scendendo nel dettaglio, gli anziani che hanno usufruito dei servizi di APS sono stati 1.361, 885 i minori, 277 adulti e 218 persone con disabilità. Gli investimenti più consistenti, pari a 2 milioni di euro su una spesa complessiva di 3,6 milioni, hanno riguardato i più giovani, mezzo milione in più rispetto al 2020. Un aumento dovuto alle norme anti-covid, che hanno imposto una riduzione del numero di ragazzi per ogni operatore, sia per quanto riguarda l’Educativa scolastica, sia l’Educativa territoriale in cui rientrano anche i Centri estivi, che hanno portato APS ad incrementare la spesa per poter garantire il medesimo livello di servizio. Guardando alle altre tipologie di utenti, 973mila euro sono stati investiti per far fronte alle necessità delle persone disabili, 471mila per quelle degli anziani e altri 160mila sono serviti per il Taxi sociale. Importanti anche le risorse destinate al sostegno economico delle famiglie. L’anno scorso sono stati erogati 423.557 euro di contributi a favore di 777 nuclei, ai quali vanno aggiunti i 13.500 euro per il “Minimo vitale”, e altri 53.500 euro finanziati per l’abbattimento delle barriere architettoniche (EX Legge 13/1989). L’Emporio solidale Sud Est ha garantito la spesa gratuita di generi alimentari a 107 famiglie, donati attraverso i canali di raccolta delle eccedenze (Social Market, Azione Solidale e Regusto), oppure grazie ai cittadini che hanno partecipato alle collette alimentari.

Un altro aiuto prezioso alle famiglie è arrivato dal Centro per le Famiglie distrettuale, con sede a Sala Baganza, dove oltre ai servizi di counseling, mediazione familiare e legale, sono stati attivati percorsi di incontri ad hoc per minori con genitori separati e sulle tematiche adolescenziali, ai quali hanno partecipato 80 persone. A dimostrazione di quanto siano pesanti i contraccolpi della pandemia sui ragazzi e le ragazze, le consulenze per problematiche adolescenziali hanno registrato un aumento del 25 per cento ed è stato avvito un progetto per far fronte alla sindrome Hikikomori, che porta i più giovani ad un progressivo autoisolamento. Sul fronte dei progetti destinati agli anziani, il 2021 ha visto la realizzazione del “Giardino Alzheimer”, nello spazio esterno del Centro diurno di Basilicanova, e della stanza sensoriale nel Centro diurno di Collecchio. Riguardo alle persone con disabilità, sono stati riqualificati a cura di Acer, due alloggi a Collecchio e Traversetolo destinati al co-housing, grazie ai 100mila euro di fondi regionali e distrettuali messi a disposizione dal progetto “Habitability” e intercettati da APS. Un’ulteriore pietra miliare sulla strada dell’inclusione è stata posta con Linsolito Bar, gestito con la collaborazione della Cooperativa Emc2 e dell’associazione Liberi di Volare, che offre opportunità di inserimento nel mondo del lavoro con il coinvolgimento in una vera e propria attività commerciale.

«In questi ultimi anni sono cambiate tante cose – commenta la presidente di APS e sindaca di Collecchio Maristella Galli –: un aumento delle diseguaglianze, del disagio, soprattutto da parte dei giovani, delle famiglie in difficoltà economiche e della disoccupazione. E dopo la pandemia ora c’è anche la tragedia della guerra in Ucraina che ha portato molti profughi sui nostri territori. Per far fronte a questi cambiamenti, Pedemontana sociale ha messo in campo non soltanto la sua grande professionalità, ma anche la sua una grande disponibilità – sottolinea la presidente –. I bilanci sono fatti da numeri, ma mai come in questo caso sono numeri che parlano, che mandano messaggi pieni di quei valori di solidarietà, attenzione e aiuto per le persone in difficoltà che portiamo avanti da sempre».

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