rotate-mobile
Attualità

"Il futuro del sistema sanitario è incerto"

Il comunicato di UIL-FPL Parma: "Proclamiamo lo stato di agitazione, non c'è la possibilità di parlare con vertici delle aziende sanitarie"

"Prendiamo atto che continua a persistere la grave condizione di carenza organica della risorsa umana delle due aziende alla quale si sovrappone la gestione vaga e fin troppo inappropriata della risorsa umana in servizio, che determina un sempre maggiore carico di lavoro per tutti i dipendenti del Comparto, Dirigenza medica e Dirigenza non medica". 

Comincia così il comunicato diffuso dalla Segreteria Provinciale di Uil FPL Parma, a proposito della fusione tra l'Azienda Ospedaliero Universitaria ASL. Secondo il sindacato, la fusione ha portato a gravi carenze organiche, organizzative e finanziari e per questo motivo la UIL-FPL mira a fare opposizione dura.

"Dobbiamo con rammarico sottolineare - si legge nella nota - l’assoluta indisponibilità al dialogo ed alla mediazione da parte dei vertici strategici aziendali, che manifestano un decisionismo acritico e totalmente disconnesso dalle reali criticità a carico di chi lavora in prima linea per garantire benessere alla collettività. In questa desolante cornice, dove la politica locale sembra colpevolmente non voler prendere posizione, le preoccupazioni sul futuro delle due aziende sanitarie e della loro “fusione” in un unico ente assumono un profilo penalizzante, piuttosto che premiante, per tutti i lavoratori e professionisti. Inoltre il vertice massimo cui cade l’onere di traghettare verso questa “fantomatica” fusione non si è ancora espresso in modo chiaro in merito al futuro assetto organizzativo di quello che potrebbe essere un vero proprio “frankenstein” sanitario. Dopo aver tentato più volte di mettere in campo le migliori risorse per un confronto chiaro ed equo sui temi in discussione senza ricevere alcuna risposta, il segretario generale della UIL-FPL di Parma Biagio Ambra, in data 17-06-2022, ha proclamato con forte determinazione “Lo Stato di Agitazione”, che continuerà ad oltranza fino a quando non saranno date risposte chiare e definite a tutti i lavoratori e professionisti del comparto, della dirigenza medica e della dirigenza non medica".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Il futuro del sistema sanitario è incerto"

ParmaToday è in caricamento