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SOLIDARIETA'

Insieme verso il Futuro, un successo: 14 mila euro di raccolta

L’iniziativa è stata promossa dal PQR con la partecipazione di numerosi ristoratori e fornitori locali per sostenere i progetti a favore delle persone con disabilità

Ancora una volta l’unione fa la forza e il successo di un evento che ogni anno unisce cucina, solidarietà e amicizia. Lo ha dimostrato la serata solidale “Insieme verso il futuro” organizzata ieri al Ristorante Romani per sostenere la Cooperativa Insieme e i suoi progetti di miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità. L’iniziativa è nata qualche anno fa da un’idea dello chef e caro amico “Ciccio” Giuliano Zerbini e portata avanti nel solco del suo entusiasmo dal Parma Quality Restaurants con il contributo di colleghi e fornitori locali, la cui adesione è aumentata sempre di più nel corso del tempo, così come la risposta del pubblico. Quella di ieri è stata infatti una grande festa di amicizia, arricchita dalle specialità culinarie degli chef presenti e dei prodotti delle aziende fornitrici, con musica e tanto divertimento. Punto di forza dell’evento è il suo obiettivo benefico con l’intero ricavato donato in beneficenza al quale si sono unite erogazioni volontarie di chi non poteva essere presente, per un importo totale di ben 14,5 mila euro e che contribuirà a sviluppare soluzioni abitative per le persone con disabilità. «Un progetto ambizioso – come l’ha definito Marina Basteri, vice presidente della coop. –, che guarda al “Dopo di noi” e a creare le opportunità per l’indipendenza delle persone disabili e la loro residenzialità». Un’iniziativa vissuta con partecipazione da famiglie, giovani, bambini e appoggiata dalle istituzioni. Alla serata era infatti presente il neo Sindaco di Parma Michele Guerra che ha elogiato la Coop.

Insieme come «un modello da seguire, un esempio del grande valore dell’unione e della collaborazione». Guerra si è poi rivolto al Parma Quality Restaurants: «Grazie a questa rete di chef che si è messa a servizio del territorio per mantenere alta l’etichetta di Parma City of Gastronomy, raccontando la nostra cultura culinaria e riuscendo ad unire l’aspetto solidale come in questa serata». «Grazie ai tanti amici chef che ci sostengono in questo grande evento – ha esordito Matteo Ghillani, presidente della cooperativa – e che portano avanti il ricordo del Ciccio, perché senza di lui tutto questo non sarebbe stato possibile. Oggi siamo qui insieme e da qui dobbiamo ripartire, iniziando a considerare l’inclusione sociale come pilastro della società». All’iniziativa hanno portato il proprio contributo anche Fabio Faccini, presidente del Consorzio Solidarietà Sociale Parma, Arnaldo Conforti, direttore Csv Emilia e il consigliere regionale Matteo Daffadà che ha voluto sottolineare come «il terzo settore e le cooperative sociali sono una grande ricchezza per l’Emilia Romagna ed è quindi fondamentale collaborare e dialogare con loro». «Questa serata è per me molto importante, perché voluta fortemente da mio padre e trovare dopo qualche anno questa partecipazione ed entusiasmo mi riempie di felicità» ha raccontato commossa la chef Nicole Zerbini.

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«È bellissimo vedere come un’idea personale e appoggiata inizialmente da alcuni ristoratori, sia diventata nel tempo una grande iniziativa di comunità con capofila il Parma Quality Restaurants – ha commentato con soddisfazione lo chef Fabio Romani, padrone di casa e sempre presente alla serata come Nicole Zerbini, il pizzaiolo Enzo De Santis e Stefano Ajolfi -. Un’idea la cui bontà la ritroviamo anche nella disponibilità degli chef e dei fornitori a offrire il proprio tempo, gli ingredienti e la loro cucina per questo successo». «In un settore come il nostro, governato dalla frenesia, fermarsi a pensare agli altri ci fa sentire tutti bene, riportandoci alla normalità della vita e al significato di comunità – gli ha fatto eco il presidente del PQR, Andrea Nizzi -. Il successo crescente della cena dimostra infatti la positività dell’evento, diventato ormai un appuntamento atteso dell’estate». Alle varie isole del gusto il pubblico ha potuto assaporare diverse proposte, dalla tradizione parmigiana come i tortelli d’erbetta preparati al momento, a piatti più creativi, il tutto realizzato dagli chef Romani e Zerbini, oltre ai colleghi dei ristoranti 12 Monaci, Labirinto, Stendhal da Francesco, Antichi Sapori, Le Viole, Tre Ville, Antica Rocca, Km90, Squid, Al Vèdel e Podere Cadassa, Ai Due Platani, La Vecchia Fucina, Vecchio Borgo, Trattoria dei Sibani, chef Mariano Chiarelli, Tri Sciochett, senza dimenticare le pizze del Gabbiano e il contributo di Ugo Bertolotti.

Ad aiutare gli chef c’era anche Giulia Ghiretti, grande amica del PQR, con la giacca da cuoco a preparare i piatti di salumi. Ai banchi d’assaggio tante specialità di alta qualità selezionate da Silvano Romani, a cui si sono aggiunte le carni di La Beccheria di Parma, Polleria Otello, Pronto Carni e il pesce della Pescheria Ajolfi, per continuare con il caffè della Torrefazione Lady Cafè e il gelato di Ciacco, Stefano Schianchi con la degustazione rum e sigari. Non sono poi mancate le aste benefiche che hanno integrato la raccolta fondi con la maglia originale del Milan autografata dai giocatori e messa a disposizione per l’occasione da Giancarlo Tavani dei Due Platani e il cesto gourmet offerto dalla Trattoria Le Viole.

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