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L'enogastronomia per la ripartenza: Alba, Bergamo e Parma nel distretto enogastronomico

Siglato oggi a Bergamo un patto di collaborazione tra le tre Creative Cities UNESCO per la gastronomia del nostro Paese

Alba, Bergamo e Parma ripartono dal cibo e dal patrimonio culturale enogastronomico: da oggi le tre città e i rispettivi territori costituiscono un unico grande distretto enogastronomico, un’alleanza per realizzare politiche comuni di valorizzazione e promozione internazionale dei tre territori.  

Tre città che sono già accomunate dall'appartenenza al Network delle Creative Cities UNESCO: il network è strutturato in aree tematiche (Gastronomia, Letteratura, Design, Media Arts, Musica, Arti e Artigianato, Film) e ciascuna città aderisce scegliendo un ambito di riferimento, ma impegnandosi anche in attività e progetti transettoriali che coinvolgono i restanti settori. Per quello che riguarda la Gastronomia, in tutto il mondo sono circa 25 le città che possono fregiarsi di questo titolo, 3 (Bergamo, Alba e Parma appunto) nel nostro Paese. Bergamo è entrata nella rete delle città Creative nel 2019, quando si è vista riconoscere il titolo per via della propria arte casearia e della produzione di formaggi. La firma al protocollo che ha dato vita al Distretto è avvenuta nella giornata di oggi, giovedì 21 ottobre, nella Sala dei Giuristi del palazzo della Ragione di Bergamo Alta, alla presenza dei Sindaci delle tre città, Carlo Bo per Alba, Giorgio Gori per Bergamo, Federico Pizzarotti per Parma.  

Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco, Federico Pizzarotti, e dall’Assessore al Turismo, Cristiano Casa, presenti alla firma. “Il protocollo firmato oggi tra le tre città creative UNESCO intende creare sinergie utili per lo sviluppo, proprio nell’ambito del distretto che stiamo costruendo. Si tratta di tre centri che spiccano per le loro eccellenze in tema gastronomico a livello nazionale e questo ci permetterà di mettere in campo azioni vincenti anche in campo internazionale. Siamo molto soddisfatti di questa operazione che testimonia il grande valore del riconoscimento ottenuto da Parma nel 2015 quale Città Creativa Unesco per la Gastronomia e che ci vede protagonisti sia a livello nazionale che mondiale, con la possibilità di interagire con realtà globali. Un atto, quindi, importante per lo sviluppo e la crescita di Parma anche a  livello mondiale”.,  

Oltre a consolidare il ruolo delle Città Creative UNESCO italiane all’interno del Network e sviluppare forme di collaborazione tra le città della rete UCCN, i tre territori si promuoveranno come un'unica, allargata destinazione turistica, creando collaborazioni e alleanze tra le rispettive associazioni di categoria, gli operatori economici, le istituzioni formative. Non solo: Alba, Bergamo e Parma parteciperanno insieme a bandi nazionali e internazionali, alle fiere turistiche e agli eventi culturali ed enogastronomici previsti nei rispettivi territori e si impegnano a creare un calendario condiviso di eventi da proporre in Italia e all'estero. 

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