L'Università si ferma, sospesi tutti gli eventi: chiusi musei, biblioteche e spazi di studio
Sospese anche le procedure concorsuali
A seguito dell’ordinanza firmata il 23 febbraio dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e dal ministro della Salute, Roberto Speranza, per contrastare la diffusione del coronavirus, l’Università di Parma comunica ulteriori aggiornamenti rispetto a quanto già scritto nella comunicazione della mattinata.
Saranno sospesi, da lunedì 24 febbraio e fino a domenica 1° marzo, oltre a tutte le attività didattiche, anche gli eventi culturali, convegni, incontri, conferenze stampa e manifestazioni di qualsiasi tipo, che presuppongano raggruppamenti di persone. Saranno inoltre chiuse le biblioteche, i musei e gli spazi di studio dell’Ateneo. Sono sospese altresì le procedure concorsuali già programmate in Ateneo fino al 1° marzo.
Si specifica che la sospensione delle attività didattiche e di tirocinio non riguarda i medici in formazione specialistica e i tirocinanti delle professioni sanitarie. Le decisioni che sono state prese, così come quelle che si prenderanno nei prossimi giorni, derivano da un costante e tempestivo coordinamento con le Autorità competenti in materia (le uniche titolate a diramare o prescrivere comportamenti e regole da seguire); si tratta, infatti, di questioni che necessitano un adeguato coinvolgimento di tutte le Istituzioni preposte. L’Ateneo chiede quindi a tutta la comunità accademica di attenersi a esse con scrupolosità, pregandola al contempo di evitare atteggiamenti che possano generare inutili fraintendimenti o confusione dal punto di vista interpretativo. Se vi saranno ulteriori elementi da considerare, l’Università di Parma provvederà con tempestività a comunicare ogni aggiornamento utile attraverso i canali ufficiali di comunicazione dell’Ateneo.
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