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"Parma meglio della media nazionale sia per i ricoveri che per i contagi"

Tiziana Meschi, responsabile dei reparti Covid, da sempre in prima linea contro la pandemia: "Occorre incrementare la somministrazione delle terze dosi, a Parma abbiamo già iniziato: insieme proponiamo anche il vaccino antinfluenzale"

Il Covid non molla la presa a livello nazionale e l'incremento del numero di casi e dei posti letto occupati nei reparti Covid degli ospedali e nelle terapie intensive è evidente, a livello di dati e di statistiche, da qualche settimana. A Parma la situzione attuale è sotto controllo, come conferma Tiziana Meschi, responsabile dei reparti Covid dellOspedale Maggiore, sempre in prima linea nell'emergenza coronavirus. Se i casi sono in aumento i posti letto occupati, per ora, non destano preoccupazione. Sono 33 in totale i pazienti Covid, più 9 persone che sono sottoposte alle cure a bassa intensità. 

A livello nazionale assistiamo ad un incremento dei casi e dei posti letto occupati, qual'è la situazione a Parma? 

"Diciamo che i dati sono in netto aumento a livello nazionale ma a livelli locale - se usiamo il criterio di occupazione dei posti letto - siamo abbastanza tranquilli. In ospedale abbiamo 11 pazienti, 9 intermedi e 2 acuti, 4 in terapia intensiva, 6 in terapia semi intensiva. In totale sono ricoverati in ospedale 33 pazienti Covid. In più ci sono altri 9 pazienti che sono sottoposti alle cure intermedie. Il tasso di occupazione dei posti letto è basso, il contenimento dei ricoveri c'è e, in questo momento, siamo tranquilli anche a fronte di un aumento nazionale. La situazione è abbastanza tranquilla, non ci sono elementi di particolare preoccupazione". 

Il numero di contagi. invece, è in aumento anche a Parma...

"Il numero di contagi, che è in aumento anche a livello europeo, sta subendo un incremento anche nel nostro territorio. Per contrastarlo occorre incrementare la somministrazione delle terze dosi, alle categorie fragili, ai sanitari e gli anziani. Per chi si è vaccinato a gennaio c'è un decremento della protezione. Anche a Parma siamo già partiti con le terze dosi  per queste categorie: a tutti proponiamo di fare la doppia vaccinazione, con in più quella antinfluenzale. Così si placa il versante Covid con la terza dose e si approfitta per fare anche l'antifluenzale. Sembra che quest'anno il virus influenzale sarà più violento degli anni scorsi". 

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