Covid, Emilia Romagna verso la zona gialla: ma Parma è la città con meno contagi
L'Rt regionale è salito a 1,35: nella nostra città il dato più basso di casi - 57 - ogni 100 mila abitanti
La Regione Emilia-Romagna si avvicina alla zona gialla. Lo dicono gli ultimi dati relativi alla crescita del contagio. L'Rt regionale è infatti salito a 1,35. Parma, in questo contesto, rimane in controtendenza e la città con meno contagi ogni 100 mila abitanti, ovverto 57.
"Ci dobbiamo attendere la settimana prossima il 35% dei casi in più rispetto a questa", sottolinea direttore della Sanità pubblica in Regione Giuseppe Diegoli. 'Tengono' per ora gli ospedali, dove la soglia "più pericolosa" per il passaggio in zona gialla è quella delle terapie intensive: con 69 ricoveri totali la saturazione e' del 7,8%, non lontanissima dal limite del 10% fissato per il passaggio in giallo. Leggermente migliore la situazione nei reparti Covid, dove i pazienti sono 660 in regione: l'8,3% su una soglia del 15%.
Tra i dati più alti i 259 casi per 100.000 abitanti nel territorio dell'Ausl Romagna e i 274 casi di Imola. Bologna viaggia sui 134 casi per 100.000 abitanti, mentre tra i dati più bassi in Emilia-Romagna c'è invece quello di Parma: 57 casi. "L'incidenza continua a crescere anche se non in modo esponenziale", dice ancora Diegoli in commissione. La crescita maggiore dei contagi rimane in età scolastica, in particolare per quanto riguarda la fascia 6-13 anni dove si registra una incidenza di 396 casi ogni 100.000 abitanti.
Ma il virtus continua a crescere un po' in tutte le classi di età, mentre per quanto riguarda i piccolissimi, 0-5 anni, i dati sono "abbastanza stabili e bassi, perché hanno minori frequentazioni al di fuori della scuola". Sempre più complicato invece il contact tracing alle elementari "perché i dati sono decisamente aumentati". (Agenzia Dire)