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Sabato, 2 Dicembre 2023
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Parmigiano Reggiano, un microchip per riconoscerne l'autenticità

Verrà direttamente collocato sulla crosta esterna della forma, sarà grande quanto una briciola. Non vi è alcun rischio alimentare per quanto riguarda il consumo del formaggio

Un microchip per il Parmigiano. Consentirà di garantire l’originalità del prodotto. Una novità per il formaggio più conosciuto al mondo da tempo sotto assedio, minacciato da prodotti non originali in tutto il mondo. Per garantirne la qualità è stato necessario inserire un chip, un’altra prova che ne garantisce l’autenticità. Secondo il portale ecoo.it, questi chip verranno direttamente collocati sulla crosta esterna della forma del Parmigiano Reggiano, grandi quanto una briciola, ma in grado di rivelare che si tratti di un prodotto originale.

Questa nuova tecnologia consentirà la tracciabilità delle forme del Consorzio del Parmigiano Reggiano dall'inizio alla fine, garantendo un'ulteriore tutela sia dei consumatori che del Consorzio. Il progetto mira quindi ad offrire un'ulteriore garanzia dell'autenticità del formaggio nell'interesse dei produttori, dell'intera filiera distributiva e del consumatore finale. La tracciabilità del Parmigiano Reggiano è già assicurata dalla targa della caseina (introdotta dal Consorzio nel 2002) che viene immediatamente assegnata a ciascuna forma. Realizzato con proteine ??del latte sicure, ogni piatto presenta un codice alfanumerico univoco e un codice QR. Questi costituiscono la carta d'identità del formaggio, nel senso che la sua origine è riconoscibile in ogni tempo e in ogni luogo. Con l’etichetta digitale questo sistema verrà semplicemente migliorato: un microtransponder digitale innovativo e sicuro che promuove la sicurezza alimentare. Il chip verrà inserito sulla crosta esterna della forma e non all'interno della forma. Non vi è alcun rischio alimentare per quanto riguarda il consumo del formaggio.

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