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Parto da Borgotaro a Parma, l'Ausl: "Nessuno è stato abbandonato al suo destino"

Sugli articoli dell’8 e 11 giugno dal titolo “Borgotaro e Punto nascite: 'Ecco il calvario di mia figlia: ha partorito in emergenza grazie a un medico di Parma” e “Punto nascite: Lotteremo per far sì che il calvario della figlia di Fausto non si ripeta”, interviene l’Azienda USL di Parma

Sugli articoli dell’8 e 11 giugno dal titolo “Borgotaro e Punto nascite: "Ecco il calvario di mia figlia: ha partorito in emergenza grazie a un medico di Parma” e “Punto nascite: Lotteremo per far sì che il calvario della figlia di Fausto non si ripeta”, interviene l’Azienda USL di Parma, con il resoconto dei fatti accaduti, come risultano dai documenti e procedure sanitarie. La Signora, seguita per la gravidanza dal consultorio di Borgotaro dell’AUSL, nel pomeriggio del 5 giugno, dopo aver sentito qualche sporadica contrazione è stata visitata dall’ostetrica. Quest’ultima, non ravvisando la necessità di un trasferimento immediato all’ospedale scelto per il parto (l’Ospedale di Vaio, Fidenza), ha invitato la Signora a rientrare a casa e a recarsi presso quell’ospedale quando le contrazioni fossero diventate più frequenti. Invece, la sera dello stesso giorno, la Signora è tornata al reparto di Ostetricia-Ginecologia del Santa Maria (ore 21.55) dove, dopo la visita, è stata inviata a presentarsi al Punto di primo intervento di Borgotaro, per il trasferimento assistito, non all’ospedale prescelto, ma al Maggiore di Parma,
ospedale più vicino, in considerazione delle sue condizioni sanitarie. L’arrivo della Signora al Punto di primo intervento è stato registrato alle ore 22.03, la partenza verso Parma, in ambulanza, è avvenuta alle 22.25.

Dopo due soste, richieste dall’ostetrica per le necessarie valutazioni circa il livello di dilatazione uterina della gestante, la Signora è giunta all’Ospedale Maggiore alle 23.15, dove ha partorito, senza nessuna complicanza. Nessuno, dunque, è stato “abbandonato al proprio destino” come sostenuto negli articoli citati. La procedura per la gestione delle urgenze
ostetriche e ginecologiche del Punto di primo intervento dell’Ospedale di Borgotaro è stata applicata correttamente, nei modi e nei tempi. Il parto à avvenuto presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, in quanto i professionisti del Punto di Primo Intervento dell’Ospedale di Borgotaro, tenendo conto delle condizioni cliniche della paziente, hanno correttamente
applicato la specifica procedura sanitaria. Per i contenuti dei due articoli sopra citati dell’8 e 11 giugno e alla luce di quanto fin qui evidenziato, la Direzione dell’Azienda USL di Parma si riserva la possibilità di agire nelle opportune sedi, a tutela propria e del personale dipendente.

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