rotate-mobile
Attualità

Ponte sullo Stirone sulla Sp 57: l'intervento sarà concluso entro il 2023

Il Consiglio Provinciale ha approvato stamattina all’unanimità due convenzioni con la Provincia di Piacenza e a maggioranza alcune delibere finanziarie

Nella seduta di stamattina, il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità due convenzioni con la Provincia di Piacenza, illustrate dal dirigente del Servizio Viabilità ing. Monteverdi. La prima riguarda la gestione delle risorse destinate all’Area interna Appennino Piacentino/Parmense, circa 300 mila euro l’anno per 3 anni, per migliorare la sicurezza stradale in 6 comuni …. ; la progettazione e la realizzazione delle opere staranno in capo alla Provincia di Parma, la rendicontazione spetterà a Piacenza.

La seconda convenzione riguarda la messa in sicurezza del Ponte sul Torrente Stirone sulla SP 57, a Salsomaggiore, a metà tra le due Province. Su questo ponte si è verificato di recente un incidente che ha reso necessario il rifacimento delle barriere, pur mantenendo la circolazione su entrambi i sensi di marcia. Si tratta di un intervento da 560 mila euro, per il quale la Provincia di Parma cura la progettazione e la realizzazione e la Provincia di Piacenza ha riconosciuto un ulteriore finanziamento per coprire l’aumento dei prezzi.

Rispondendo alla domanda della consigliera Chiussi (Gruppo Insieme per la Provincia di Parma), il Delegato alla Viabilità Bertocchi ha spiegato la tempistica: si sta finendo la progettazione, l’anno prossimo si va in gara, ed entro il 2023 l’intervento sarà concluso. E’ stato poi approvato con l’astensione della minoranza il quarto aggiornamento Programma biennale degli acquisti di beni e servizi, illustrato dal Dirigente del Servizio Finanziario dott. Menozzi, resosi necessario per recepire l’adeguamento delle tariffe dell’energia elettrica, a causa del nuovo contratto, visto che quello in corso scade a fine mese.
Infine, sono state approvate, con il voto contrario della minoranza, la settima variazione al Bilancio di Previsione 2022-2024 e l’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione 2022-2024, anche queste illustrate dal dott. Menozzi.

Si tratta di variazioni necessarie per recepire alcune maggiori entrate (527 mila euro) di contributi statali per far fronte alle maggiori utenze e altri 16 mila euro di rimborsi da altri enti. Inoltre vengono spostati 1,7 milioni di euro, sull’annualità 2023, da spese di manutenzione a spese per utenze per far fronte ai maggiori costi dell’elettricità previsti per l’anno prossimo, dato che il contratto è in scadenza in questi giorni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ponte sullo Stirone sulla Sp 57: l'intervento sarà concluso entro il 2023

ParmaToday è in caricamento