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Martedì, 19 Marzo 2024
Attualità

Sciopero generale del 2 dicembre: a rischio autobus, treni, scuole e sanità

Tutte le informazioni e i servizi garantiti a Parma

Oggi, venerdì 2 dicembre è il giorno dello sciopero generale proclamato dalle organizzazioni del sindacalismo di base, Cobas, Cub, Sgb, SiCobas, UniCobas, Usb e Usi Cit. A incrociare le braccia, per 24 ore, potranno essere i lavoratori di tutte le aziende, pubbliche e private. Il 2 dicembre sarà sciopero generale intercategoriale nazionale: saranno interessati tutti i settori pubblici e privati, dalla sanità alla scuola, dalle fabbriche ai trasporti.

Il settore aereo sarà coinvolto dallo sciopero dalle 00.01 alle 24.00. Anche i lavoratori delle imprese dei servizi di handling degli aeroporti si fermeranno in tale data. Il settore ferroviario si fermerà dalle 21.00 del 1° dicembre alle 21.00 del giorno successivo. Il personale del trasporto Pubblico Locale si asterrà dal lavoro per 24 ore con modalità diverse a seconda del territorio. Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale a Parma e provincia le modalità devono essere ancora rese note. 

Lo sciopero - si legge in una nota di Cobas - è proclamato per chiedere "il rinnovo dei contratti e l'aumento dei salari con adeguamento al costo della vita e con recupero dell’inflazione, l’introduzione del salario minimo di 12 euro l’ora, la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, il congelamento dei prezzi dei beni primari e dei combustibili, la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, il blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina". E ancora: per ottenere "investimenti economici per scuola, sanità pubblica, trasporti, salario garantito per disoccupati e sottoccupati, un piano di edilizia residenziale pubblica che preveda anche il recupero del patrimonio pubblico in disuso, l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro, lo stop alla controriforma della scuola e la cancellazione dell’alternanza scuola-lavoro e degli stage dei centri di formazione professionale, la difesa del diritto di sciopero". L'agitazione servirà al sindacato anche per ribadire la propria contrarietà alle "privatizzazioni" e al "sistema di appalti e sub appalti". 

Tep Parma 

In data 8, 17 e 22 novembre sono pervenute a TEP S.p.A. le comunicazioni rispettivamente da parte di SGB-Sindacato Generale di Base, USB-Unione Sindacale di Base e O.R.S.A. circa le modalità di effettuazione dello sciopero generale di 24 ore proclamato dalle Segreterie Nazionali SGB, CUB e USB, per la giornata di venerdì 2 dicembre 2022, per: il rinnovo dei contratti, l’introduzione del salario minimo, la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, il blocco delle spese militari, il rilancio dell’edilizia, l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro, per fermare la controriforma della scuola, per la difesa del diritto di sciopero, per l’introduzione di una nuova politica energetica e contro: le privatizzazioni, l’autonomia differenziata e la guerra.

In ottemperanza alle norme vigenti si provvede a segnalare all’utenza le modalità dello sciopero comunicateci.

Lo sciopero, proclamato tenendo conto del rispetto delle fasce di servizio garantite ex Lege 146/90 sulla tutela dei diritti della persona costituzionalmente assicurati, come integrata dalla L. 83/00, è previsto  per la giornata di venerdì 2 dicembre 2022, pertanto le autolinee in esercizio all’Azienda potrebbero avere soppressione di corse, nell’arco dell’intera giornata.

Secondo gli obblighi di garantire comunque i servizi essenziali, verranno assicurati i seguenti servizi:

Servizio urbano – Happy Bus

Al mattino: tutte le corse in partenza dai capolinea dalle 5.30 alle 8.30;

A mezzogiorno: tutte le corse in partenza dai capolinea dalle 12.10 alle 14.40;

Le corse per le quali è prevista la partenza devono essere completate fino ai capolinea; sono peraltro effettuate le sole corse in partenza dai capolinea entro gli orari di termine delle fasce qualora le corse stesse, secondo gli orari pubblicati, completino il loro percorso entro le ore 9.15 e 15.25 rispettivamente per la fascia mattutina e per quella meridiana; l’ultima delle corse garantite nella fascia è comunque limitata al capolinea urbano opposto.

Servizio extraurbano – Pronto Bus extraurbano

Al mattino: tutte le corse in partenza dai capolinea dalle 5.30 alle 8.45;

A mezzogiorno: tutte le corse in partenza dai capolinea dalle 12.10 alle 14.55;

Le corse per le quali è prevista la partenza devono essere completate fino ai capolinea; sono peraltro effettuate le sole corse in partenza dai capolinea entro gli orari di termine delle fasce qualora le corse stesse, secondo gli orari pubblicati, completino il loro percorso entro le ore 9.15 e 15.25 rispettivamente per la fascia mattutina e per quella meridiana.

In eccezione al criterio ora indicato, vengono effettuate le corse che, pur non completando il loro percorso entro gli orari precisati sopra hanno un percorso superiore ai 50 km., essendo partite dal capolinea almeno un’ora prima della fine di ciascuna fascia e precisamente entro le ore 7.45 ovvero le ore 13.55.

Servizi ausiliari

Presidi di movimento: apertura completa e continuativa.

Portinerie e centralini: apertura completa e continuativa.

Addetti di movimento e agenti verificatori: impiego del personale negli orari di funzionamento dei servizi.

Uffici: apertura per sole prestazioni impellenti non rinviabili, previa comunicazione alla OO.SS.

Biglietterie ed Ufficio Abbonamenti: sciopero dell’intera giornata.

Officine: copertura dei soli turni indispensabili a garantire i servizi di movimento.

Eventuali chiarimenti sugli orari dei servizi di cui sopra possono essere richiesti alle biglietterie ed al numero 840 22 22 22.

Si segnala che in occasione dei precedenti scioperi proclamati da queste sigle sindacali l’adesione è stata del 50%.

Di tanto si dà notizia per ogni opportuna informazione.

Ausl di Parma

Le Direzioni Generali di Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma informano i cittadini che, in occasione dello sciopero indetto dalle Associazioni sindacali CUB, SI COBAS, USI, USI CIT, SGB, USB, ADS, CIB UNICOBAS, Confederazione COBAS, Confederazione Sindacale U.S.I. cui hanno aderito anche USB PI e Sindacato di Base Multicategoriale,  nella giornata del 2 dicembre si potrebbero verificare disagi nella consueta attività. Saranno, comunque, garantiti i servizi sanitari urgenti 

Comune di Parma 

In occasione dello sciopero di venerdì 2 dicembre, indetto dalle associazioni sindacali ADL VARESE - CIB UNICOBAS - COBAS COMITATI DI BASE DELLA SCUOLA - COBAS SARDEGNA – CUB – SGB -  SI-COBAS – USB - USI - UNIONE SINDACALE ITALIANA FONDATA NEL 1912 - USI CIT, verranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali:

Servizi Demografici e Elettorali – Stato Civile: saranno garantiti i servizi di denunce nascite e decessi; Polizia Locale: pronto intervento per incidenti e situazioni di emergenza, Centrale Operativa; Scuole Comunali dell’Infanzia e Asili Nido: ogni plesso ha provveduto a comunicare tempestivamente ai genitori che in tale giornata a causa dello sciopero potrebbe non essere garantito il regolare funzionamento del servizio; Servizi Sociali: centri diurni e spazi collettivi effettueranno il normale orario di apertura, il servizio di Assistenza Domiciliare agli Anziani verrà erogata normalmente, come pure il servizio Accoglienza Emergenza Minori. Si potrebbero creare disservizi nei diversi settori del Comune compreso il servizio Sportello e Relazioni con il cittadino del Duc

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