Famiglie di Parma sempre più in difficoltà, crescono le richieste di aiuto all'Emporio solidale: ora sono 1.600
Un centinaio arrivano dall’Ucraina e sono persone scappate dalla guerra
Aumentano le richieste di aiuto da parte delle famiglie parmigiane. Sono già 1.600 quelle che hanno richiesto aiuto all’Emporio Solidale del Cinghio, sempre in prima linea per quanto riguarda il supporto alle persone in difficoltà. Il presidente dell’Associazione, Giacomo Vezzani, ha parlato di periodo difficile per l’Emporio.
“Abbiamo superato le 1.600 famiglie che hanno chiesto aiuto e hanno già la tessera dell’Emporio Solidale. Di queste, un centinaio arrivano dall’Ucraina e sono scappate dalla guerra. In vista della Pasqua, quando serve dare un ristoro alle persone che soffrono per permettere loro di vivere una giornata di festa, stiamo organizzando un pacco spesa da ritirare al sabato, per alleggerire la pressione sull’Emporio. Si chiama ‘spesa solidale’. La Pasqua è diventata uno stimolo in più, per noi e per tutta la città. Sono arrivate centinaia di colombe pasquali, tra gli altri prodotti. Li metteremo sulla tavola di chi sta passando un momento triste. Sperando di alleggerire il clima, per quanto è possibile”.