rotate-mobile
Attualità

Svoltare, Pizzarotti: "Ecco l'esposto del Comune, le polemiche non mi toccano"

"Nessuna forza politica si è preoccupata del futuro delle 550 persone in emergenza aiutare dall'associazione"

Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti risponde alle polemiche degli ultimi giorni in merito all'inchiesta che ha coinvolto l'associazione Svoltare, mostrando un diretta Facebook la prima pagina dell'esposto presentato dal Comune di Parma sulle irregolarità nella gestione da parte dell'associazione. Alcuni esponenti della Lega avevano infatti messo in discussione l'esistenza del documento.

"L’esposto è un documento riservato, non deve essere di dominio pubblico: serve all’autorità giudiziaria per indagare, non alla politica per spettacolarizzare.

Tuttavia, eccolo. Avrei preferito parlarne nei luoghi istituzionali, tutelando lì l’onorabilità e la serietà del Comune di Parma: quando qualcosa non va, noi siamo i primi a denunciarla. 

Lo abbiamo fatto anche questa volta, come sempre. Ma va detto altro: non ho mai letto di nessuna forza politica, nessuna, che si sia interessata sul futuro incerto delle 550 persone, anche italiani, in emergenza umanitaria aiutate dai volontari di Svoltare; persone che da domani potrebbero essere per strada, al freddo e senza cibo. 

Loro, gli ultimi, sono le vere vittime di questa situazione. Ma per una settimana intera tutte le forze politiche, nessuna esclusa, si sono concentrate sulla spettacolarizzazione di un esposto, e così facendo hanno mostrato ai parmigiani il loro volto più piccolo e triste. 

Per quanto mi riguarda, le polemiche non mi toccano: da alcuni giorni sono già al lavoro per capire come aiutare e sostenere queste persone: sono cittadini della nostra città, italiani e stranieri. Non resto indifferente. All’autorità giudiziaria il compito di stabilire la verità. Alla politica di rispondere con dignità ai problemi della città". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Svoltare, Pizzarotti: "Ecco l'esposto del Comune, le polemiche non mi toccano"

ParmaToday è in caricamento