Tassa dei rifiuti, a Parma costi sotto la media nazionale e regionale: 260 euro a famiglia
Ecco i dati dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva: in Emilia-Romagna si spendono in media 277 euro, 314 a livello nazionale
Una famiglia parmigiana dovrà pagare, in media, 260 euro per il 2022 per quanto riguarda la tassa rifiuti. Il costo nel nostro territorio è quindi sotto la media regionale, che si attesta su quota 277 euro. La media nazionale è di 314 euro. È questo il quadro che emerge dalla annuale rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva.
È di 277 euro la tassa per i rifiuti pagata in media nel 2022 da una famiglia in Emilia Romagna, rispetto ai 314 della media nazionale, con alcune differenze tra i capoluoghi: si va dai 312 euro di Reggio Emilia ai 243 euro di Cesena. La tariffa è cresciuta dell’1,2% rispeùtto al 2021, a Ravenna in su del 5%. Sul versante della raccolta differenziata, l’Emilia Romagna si conferma fra le regioni più virtuose con un dato del 72%, rispetto al 63% della media nazionale, e Ferrara che spicca con l’87% di rifiuti differenziati.
A livello nazionale, è al Sud che si registra la spesa più elevata, con la Campania in testa a livello regionale (414€, e un leggero decremento dello 0,6% rispetto all’anno precedente) e ben occo capoluoghi di provincia meridionali nella top ten dei più cari, guidata da Catania dove una famiglia spende mediamente regione in cui si rileva la spesa media più bassa è il Trentino Alto Adige (€212), dove si registra però un aumento del 6,2% rispetto all'anno precedente; fra i capoluoghi di provincia è Udine quello meno caro, con una spesa media a famiglia di 174€. Sono 63 i capoluoghi in cui si registrano aumenti della tariffa, soltanto 27 quelli in diminuzione: l'incremento più elevato a Cosenza (+40,9%), la riduzione più consistente a Caltanisetta (-17,4%).
L’indagine sui costi sostenuti dai cittadini per lo smaltimento dei rifiuti in tu? i capoluoghi di provincia prende come riferimento nel 2022 una famiglia ?po composta da 3 persone ed una casa di proprietà di 100 metri quadri. L’indagine è realizzata nell'ambito del proge?o "Re-USER: usa meglio, consuma meno", finanziato dal Ministero dello sviluppo economico, Legge 388/2000 – ANNO 2021