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Teatro Regio: primo in Italia nell'utilizzo della tecnologia Rfid per l'asset tracking degli allestimenti teatrali

L’Internet of Things al servizio di un patrimonio artistico unico, per il tracciamento accurato e in tempo reale di ciascun componente degli allestimenti teatrali realizzati dalle maestranze del Teatro Regio, durante i processi di stoccaggio, conservazione, inventariazione, movimentazione interna e nelle tournée nei teatri d’opera di tutto il mondo

Oltre 40 allestimenti d’opera realizzati artigianalmente dalle maestranze del Teatro Regio di Parma negli ultimi 30 anni, su disegno di alcuni dei più importanti scenografi e costumisti internazionali quali, tra gli altri, Dante Ferretti, Robert Wilson, Pier Luigi Pizzi, Hugo de Ana, Pier Luigi Samaritani, William Orlandi, composti ciascuno da decine di migliaia di elementi scenici e di attrezzeria, e oltre 6000 costumi completi di tutti gli accessori, protagonisti delle Stagioni Liriche e del Festival Verdi, applauditi nelle tournée in tutto il mondo.

Il patrimonio prezioso che racchiude il sapere di 200 anni di storia del Teatro Regio di Parma e di tradizione artigianale e sartoriale italiana, a disposizione dei teatri per l’acquisto e il noleggio, incontra la tecnologia digitale d’identificazione a radiofrequenza RFID (Radio-Frequency IDentification) in un progetto destinato a innovare il Teatro Regio di Parma, a beneficio del suo futuro e di quello delle generazioni degli appassionati d’opera che potranno continuare a goderne.

Il Teatro Regio di Parma in partnership con Murata ID Solutions, società leader nel settore delle tecnologie, delle applicazioni tecnologiche e delle soluzioni integrate di RFID del gruppo Murata Manufacturing Co., Ltd. e in collaborazione con RFID Lab dell’Università di Parma coordinato dal Prof. Antonio Rizzi, ha introdotto la tecnologia RFID per l’asset tracking dei suoi preziosi allestimenti teatrali storici e attuali, realizzati nei laboratori di scenotecnica e sartoria del Teatro Regio, tra cui in ultimo le scene e i costumi firmati da Barbe & Doucet per Pelléas et Mélisande di Claude Debussy presentato in prima assoluta nella Stagione lirica 2021, e trasmesso da Rai Cultura su Rai5 e in streaming su Raiplay.

“Grazie alla collaborazione con Murata ID Solutions, il Teatro Regio di Parma, primo in Italia e tra i primi al mondo compie un importante percorso d’innovazione digitale che permetterà di snellire e migliorare i processi organizzativi ed esecutivi del nostro lavoro”, afferma Anna Maria Meo, Direttrice generale del Teatro Regio.

“Questo progetto ci vede nuovamente affiancati dall’Università di Parma, che accompagna il teatro in tutti gli ambiti che necessitano di competenze scientifiche specifiche, complementari a quelle espresse dal Teatro, che sono preziose ai fini della messa a fuoco e dello sviluppo dei percorsi d’innovazione della nostra istituzione. Come per esempio nella realizzazione congiunta di un completo e innovativo report annuale del Festival Verdi, che contempla l’impatto della manifestazione sul piano economico e sociale, e nello sviluppo di un nuovo e onnicomprensivo progetto per l’efficientamento della gestione logistica teatrale, tutt’ora in via di sviluppo”.

“I nostri allestimenti sono estremamente preziosi e la nostra responsabilità in quanto istituzione deputata alla produzione e alla conservazione di questo patrimonio è di garantirne l’integrità per consentirne la fruizione anche alle future generazioni. La soluzione di tracciamento proposta da Murata ID Solutions ci ha permesso di ottimizzare il modo in cui gestiamo, immagazziniamo e spostiamo gli allestimenti, fornendoci anche con immediatezza e accuratezza le informazioni che ci permettono di proteggere al meglio ogni singolo componente, salvaguardando il nostro patrimonio, rendendo più agevole il processo di trasporto delle scenografie, in occasione di coproduzioni tra più teatri o a fini di noleggio e di vendita. Dalla fine degli anni ’80 a oggi i nostri allestimenti sono stati richiesti da alcuni tra i maggiori teatri internazionali, come nel caso di Rigoletto, per la regia, e con le scene e costumi di Pier Luigi Samaritani debuttato nella Stagione lirica del Regio 1986-87 e approdato in tournée a Città del Messico nel 2005, a Hong Kong nel 2008, a Pechino nel 2009 e 2010 e in Oman nel 2011, poi noleggiato in Spagna nel 2013 e in Giappone nel 2015 e, per la stessa firma, Un ballo in maschera debuttato nella stagione successiva e noleggiato a Tokyo nel 2013 poi in Cina nella stagione 2017-2018. O ancora La bohème per la regia di Ugo Tessitore, con le scene e i costumi di Nica Magnani, debuttata di nuovo nella stagione 1988-89 a Parma e rappresentato in Cina sempre nel 2017-2018, Simon Boccanegra firmato per la regia, con le scene e i costumi di Hugo De Ana, debuttato al Festival Verdi nel 2004 poi noleggiato dal Teatro Arriaga di Bilbao nel 2011, e Luisa Miller di Denis Krief, di nuovo richiesto a Bilbao nella stagione 2011-2012. Possiamo immaginare che l’immenso lavoro di preparazione, realizzazione, movimentazione, trasporto, allestimento e di rimpatrio delle nostre scenografie e dei nostri costumi possa d’ora in poi avvenire con maggiore efficienza, portandoci a intensificare le nostre relazioni internazionali e il numero di collaborazioni del Teatro Regio con i più importanti teatri di tutto il mondo”.

“La tecnologia RFID rappresenta un’importante opportunità per la digitalizzazione e l’ottimizzazione della logistica, indipendentemente dal settore industriale” commenta Francesco Fantoni Guerci, Amministratore Delegato di Murata ID Solutions: “Le tecnologie, come la RFID, permettono di ridisegnare i processi logistici, secondo un approccio innovativo e data-driven, rendendoli più efficienti e sicuri. Sino a oggi, il teatro gestiva l’inventario e i flussi in ingresso e in uscita degli allestimenti e dei costumi esclusivamente manualmente. Oggi la visibilità in tempo reale dei componenti e della loro posizione ottenuta dai dati di tracciamento automatico aiuta il teatro ad aumentare drasticamente l’accuratezza, ottimizzare i processi logistici, risparmiare tempo e ritrovare elementi movimentati in precedenze o in sedi diverse. Le aziende retail sono state tra le prime ad adottare la RFID, ma da allora sempre più industrie stanno scoprendo i benefici della tecnologia. Il Teatro Regio di Parma è il primo teatro in Italia ad aver appreso il valore che tale tecnologia può generare. Siamo entusiasti di poterli accompagnare in questo nuovo percorso di digitalizzazione e innovazione.”

Serena Zaninetta, Responsabile organizzazione, sviluppo, innovazione e relazioni industriali del Teatro Regio spiega: “Il Teatro Regio in questi anni ha avviato un processo di riorganizzazione e informatizzazione dei magazzini teatrali e della logistica che intende portare il Teatro non solo a utilizzare e gestire gli spazi di stoccaggio in modo sempre più efficiente, quindi abbattendo i costi, ma anche di poter valorizzare il patrimonio delle produzioni teatrali realizzate dalle sue maestranze. Una prima sfida importante per il teatro è stata perciò quella di gestire in modo efficace lo stoccaggio dei preziosi allestimenti, nonché la logistica in ingresso e in uscita. Il Teatro Regio cercava una soluzione in grado di fornire una panoramica precisa dell’ubicazione di ogni componente, monitorando e tracciando i flussi logistici in tempo reale, e Murata ID Solutions, grazie alla tecnologia IoT, ha saputo interpretare quest’esigenza nella pressoché totale assenza di modelli precostituiti nel settore teatrale, aggiungendo valore al lavoro di catalogazione e inventariazione storicamente gestito dalle maestranze del Teatro”.

“RFID lab dell’Università di Parma ha contribuito alla realizzazione del progetto coinvolgendo tre laureandi del dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma. Dall’analisi e dalla definizione dei processi logistici all’estesa ricerca, test e selezione dei Tag RFID, i nostri studenti hanno avuta la possibilità di eseguire un periodo di tirocinio presso il Teatro e quindi svolgere la tesi sull’argomento” spiega Antonio Rizzi, Professore di Logistica industriale e Supply Chain Management all’Università di Parma, “coinvolgere concretamente gli studenti in progetti reali è di grande valore per l’Università, in particolare quando si tratta di progetti innovativi e pionieristici com’è il progetto del Teatro Regio”.

RFID è una tecnologia che consente l’identificazione univoca e automatica di oggetti grazie all’applicazione di etichette RFID, i cosiddetti “tag”. Le etichette, che sono caratterizzate da un seriale univoco, rilasciano un segnale che può essere catturato automaticamente e da distanza da un lettore RFID. I dati raccolti vengono trasmessi a software specializzati in grado di processarli e trasformarli in informazioni preziose. L’apposizione dei tag sui singoli componenti di un allestimento teatrale consente non solo di tenere traccia di ogni elemento azzerando smarrimenti ed errori di preparazione, di conoscere il contenuto di ogni singolo container o baule di stoccaggio, ma aumenta l’efficienza dell’intero processo produttivo e logistico. Se manca un componente, il “tag finder” RFID (applicazione di ricerca di tag che sfrutta lettori portatili come contatori Geiger) può aiutare a individuare la posizione esatta del componente. Un segnale acustico, rilasciato dal lettore RFID, guida l’operatore consentendogli di localizzare il componente in modo semplice e veloce.

Il primo step intrapreso da Murata ID Solutions è stato la realizzazione di uno studio di fattibilità e un test pilota eseguito su uno degli allestimenti del Teatro Regio. Data la complessità dei vari allestimenti, composti ciascuno da alcune centinaia di pezzi estremamente eterogenei per materiali, forme e dimensioni, è stata effettuata un’estesa ricerca per selezionare i tag RFID più idonei (alcuni dovevano essere resistenti al lavaggio, alcuni estremamente piccoli, altri applicati al metallo). Dopo il successo del test pilota del progetto, la fattibilità della soluzione è stata confermata e i benefici immediatamente visibili. Il Teatro Regio ha quindi deciso di estendere la soluzione agli altri allestimenti teatrali. Murata ID Solutions ha proposto una soluzione che comprende tag RFID e lettori portatili RFID gestiti dal software id-Bridge Middleware, che elabora e interpreta i dati grezzi trasmessi dai tag, e lo strumento di BI (Business Intelligence) id-Bridge Dashboard, che trasforma i dati in informazioni strategiche presentate su una dashboard estremamente intuitiva.

“Il Teatro Regio si conferma come una delle realtà che sa meglio tenere il passo con lo sviluppo e l’innovazione tecnologica - dichiara Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma. Il lavoro sugli allestimenti permette di tenere insieme la lunga tradizione artistica di cui il teatro è depositario e nel contempo di guardare alle pratiche di efficientamento e sostenibilità che queste nuove soluzioni consentono. Questo progetto riporta in primo piano l’importanza della fabbrica del Teatro, delle competenze, della storia e dello sviluppo di relazioni trasversali che il Teatro Regio, che è sempre stato “avanti” in molti ambiti, ha sviluppato tenendo insieme la grande tradizione teatrale, il saper fare artigianale, e l’impulso alla modernità”.

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