Vento fino a 88 chilometri all'ora, frane e piene dei fiumi: nuova allerta meteo arancione per sabato 4 novembre
I torrenti Parma e Enza tra quelli monitorati con più attenzione
Una nuova allerta meteo arancione per frane e piene dei corsi minori è stata emessa dalla Protezione Civile dell'Emilia Romagna per la giornata di sabato 4 novembre, fino alla mezzanotte. L'allerta riguarda anche la provincia di Parma.
Per la seconda parte della giornata di sabato 4 novembre sono previste condizioni favorevoli alla formazione di temporali particolarmente intensi e/o persistenti, più probabili sulla fascia appenninica del settore centro-occidentale. Inoltre sono previsti venti sud-occidentali di burrasca forte (75-88 Km/h) con rinforzi o raffiche di intensità superiore, più probabili su fascia appenninica.
Maltempo, secondo giorno di allerta: Enza e Parma sotto osservazione. Allagamenti e frane in montagna
Colorno, passa la piena della Parma: il torrente scorre forte sotto la Reggia
La criticità idraulica nella pianura centro-occidentale è riferita alla propagazione della piena nei tratti vallivi dei fiumi Parma, Enza, Secchia, Panaro, Reno, Santerno e Senio, generata dalle piogge dei giorni precedenti sui rispettivi bacini montani, con occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini. La criticità idraulica nella pianura orientale (zona D3) è riferita alla previsione della propagazione della piena sul fiume Po, con completa occupazione dell'alveo di magra.
Le piogge previste nella seconda parte della giornata potranno generare nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani dei corsi d’acqua del settore centro-occidentale con possibili superamenti della soglia 1. Le nuove precipitazioni, che si sommano a quelle degli ultimi giorni, svilupperanno condizioni favorevoli all'attivazione di fenomeni franosi, più diffusi sulla fascia montana, ruscellamenti lungo i versanti e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici del reticolo minore con possibilità di fenomeni di erosione spondale.