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Martedì, 19 Marzo 2024
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Tep: il Cda delibera l'acquisto di 19 nuovi autobus

Sale a 85 in numero dei bus in previsione di acquisto nel biennio

Il Consiglio di Amministrazione di TEP ha approvato l’acquisto di 19 nuovi autobus nel corso della seduta di lunedì 14 maggio. Si tratta di veicoli suburbani lunghi 12 metri, con emissioni inferiori ai limiti Euro 6, prodotti dalla ditta Scania, del costo di 216 mila euro ciascuno.

L’investimento per questa tranche di 19 mezzi supera i 4 milioni di euro, totalmente autofinanziati dalla società grazie ai brillanti risultati degli ultimi bilanci.

L’intervento integra il piano di rinnovo del parco mezzi stabilito dall’azienda nei mesi scorsi, portando da 82 a 85 le vetture in previsione d’acquisto nel biennio 2018-2019.

Aumentano, in particolare, gli acquisti di nuovi filobus full electric, che passano da 7 a 10, anche allo scopo di massimizzare i contributi regionali acquisibili allo scopo. Questi nuovi veicoli alimentati tramite la rete elettrica cittadina andranno a sostituire principalmente i filobus oggi in servizio sulla linea 1. E’ in previsione anche l’acquisto di 10 autobus a metano.

Degli 85 nuovi mezzi previsti, 27 sono già stati acquistati: 3 sono stati presentati nel mese di gennaio e sono già in linea sulle strade della provincia, altri 15 saranno consegnati entro fine maggio 2018 per entrare in servizio a giugno, mentre ulteriori 9 vetture saranno in consegna nella seconda metà di giugno 2018, con presa servizio a luglio.

Per i 19 nuovi bus deliberati lunedì, i tempi di consegna previsti sono di 180 giorni, tempi standard per questo tipo di veicoli che devono essere realizzati su ordine. Pertanto potranno entrare in servizio tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019.

Particolarmente soddisfatto della delibera il presidente Antonio Rizzi che commenta: “Con il piano d’acquisti, TEP intende recuperare il più in fretta possibile i 2 anni di blocco forzato degli investimenti dovuti al protrarsi della gara per l’assegnazione del servizio sul bacino di Parma, non certo per motivi imputabili a TEP. I 19 mezzi ordinati oggi rappresentano lo stato dell’arte tecnologico per dare ai nostri utenti il migliore servizio possibile e la risposta concreta alla questione rinnovo del parco mezzi. Nei giorni scorsi - continua Rizzi – alcuni sindacati hanno lamentato un presunto problema di mancanza di mezzi per la copertura del servizio. Premesso che il problema ha interessato alcune corse di rinforzo e non di linea, esso non risiede nella presunta obsolescenza del parco mezzi o in una carenza di manutenzione, come erroneamente lamentato. Prova ne è il fatto che i fermi verificatisi in via straordinaria hanno interessato per lo più vetture di nuova generazione e con pochi anni di vita, non mezzi più datati. In ogni caso, l’azienda ha subito predisposto un piano di interventi straordinari, che, grazie alla disponibilità del personale di TEP e di TEP Services - che ringrazio - nel corso del week end ha ripristinato una situazione di normalità e un’ampia disponibilità di vetture di scorta per il servizio del lunedì. Proprio in relazione a quest’ultimo episodio, e benché i disagi siano stati molto limitati, TEP desidera comunque scusarsi con quei passeggeri che nella giornata di venerdì scorso possono aver registrato ritardi o difficoltà. Posso assicurare che l’azienda sta facendo e farà tutto quanto nelle sue possibilità per evitare che eventi come questo possano ripetersi.”.

 
 

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