Tumore al seno: la diagnosi precoce è determinante per la guarigione. Piazza (Ausl): "Aderite allo screening!"
Nuova opportunità per facilitare l’accesso: basta collegarsi al sito www.ausl.pr.it e avere lo spid. Mammografia gratuita ogni anno per le donne tra i 45 e i 49 anni, ogni due, per le signore tra i 50 e i 74 anni
Nei tumori alla mammella (e non solo quelli) , la diagnosi precoce è fondamentale. Il fattore tempo gioca un ruolo importante per il buon esito della terapia chirurgica e/o farmacologica necessaria. Per questo motivo, l’Azienda Usl di Parma organizza lo screening per la diagnosi precoce dei tumori al seno, rivolto ogni anno alle donne di età tra i 45 e i 49 anni, ogni due anni alle signore di età compresa tra i 50 e i 74 anni.
“Per facilitare l’accesso – spiega Nicoletta Piazza, responsabile Ausl dello Screening mammografico – è ora possibile modificare l’appuntamento on line. La donna che riceve la lettera di invito a fare la mammografia gratuita, trova già una proposta di appuntamento. Se la data non va bene, può sceglierne un’altra, collegandosi al sito www.ausl.pr.it E’ sufficiente avere lo spid. La stessa procedura può essere fatta anche per disdire l’appuntamento. Ma auspico che nessuna donna rinunci a questa opportunità” – sottolinea Piazza.
COME CAMBIARE (O DISDIRE) L’APPUNTAMENTO
E’ sufficiente chiamare il numero 0521.393939 o scrivere a screeningmammografico@ausl.pr.it e ora, è possibile cambiare (e disdire) l’appuntamento anche on line, nel sito www.ausl.pr.it in home page, sezione “Servizi on line”, “Prenotazione e pagamenti on line”, quindi su “Screening oncologici - modifica/disdici appuntamento”. E’ necessario avere lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e seguire le indicazioni.
I NUMERI DELLO SCREENING
Nel 2021, sono state 31.867 le mammografie effettuate nell’ambito della campagna di screening, nelle varie sedi: a Parma, all’ospedale Maggiore e al centro convenzionato Dalla Rosa Prati, in provincia, nelle Case della Salute di Langhirano, San Secondo e Fornovo e negli ospedali di Vaio e Borgotaro.
“Rinnovo l’invito alle donne perché aderiscano e quindi facciano la mammografia – conclude Nicoletta Piazza – E’ un esame sicuro, grazie ai macchinari utilizzati e gratuito. In base alla sensibilità di ogni donna, si può sentire un po’ di fastidio per la compressione del seno, durante l’esecuzione dell’esame, che comunque dura pochi minuti. Nel 2021, oltre 200 donne hanno potuto iniziare il percorso di cura, grazie alla diagnosi precoce attuata con lo screening”.
LA MAMMOGRAFIA E LA RISPOSTA
Per sottoporsi a mammografia, non occorre alcuna preparazione. L’esame viene eseguito in circa 10/15 minuti e, su richiesta dell’interessata, viene rilasciata la giustificazione per l’assenza dal lavoro. Una volta eseguito l’esame, la mammografia viene valutata separatamente da due medici radiologi, a garanzia di una maggiore accuratezza nella diagnosi. Se l’esito è negativo, se cioè la mammografia non evidenzia problemi, la risposta viene comunicata a cura dell’Azienda USL tramite lettera, entro circa 30 giorni. Se l'esito è positivo o dubbio, la donna viene contattata telefonicamente per eseguire gli accertamenti diagnostici necessari e per programmare eventuali cure, il tutto sempre gratuitamente.