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Un anno di vaccini anti covid negli hub della provincia: quasi 300.000 dosi

Somministrate a Fidenza, Langhirano e Borgotaro. Petrini: “Grazie ai professionisti sanitari e ai volontari per il grande servizio assicurato ai cittadini, e per gli importanti risultati raggiunti nella campagna vaccinale”

un anno dall’avvio dell’attività vaccinale contro il coronavirus nei tre hub aperti dall’Ausl in provincia, è tempo di bilanci. Complessivamente sono state 299.701 le somministrazioni garantite al centro di Fidenza (Vaio), operativo dal 19 febbraio 2021 e dai due centri aperti dal 23 febbraio scorso alla Casa della Salute di Langhirano e alla sede Avis di Borgotaro.

“L’arrivo dei vaccini – afferma Anna Maria Petrini, commissaria straordinaria dell’Ausl di Parma – ha determinato la svolta nella lotta al coronavirus. La campagna vaccinale dopo l’avvio a gennaio 2021 nei centri di Parma di Ausl e Ospedale Maggiore,  è iniziata anche in provincia e da allora il lavoro non si è mai fermato. Il grazie  mio personale e della direzione aziendale – sottolinea – va a tutti i professionisti che assicurano questo servizio, con dedizione e competenza, dal momento della prenotazione fino alla iniezione della dose e successiva osservazione. Un instancabile impegno profuso anche da chi ha comunque continuato ad assolvere ai propri impegni ordinari in Azienda, sia nel territorio che in ospedale. Grazie di cuore anche alle numerose associazioni del volontariato locale, che garantiscono un’accoglienza cordiale oltre ad  un utile supporto ai cittadini nel percorso vaccinale”.

Un lavoro di squadra, che non si è mai fermato e che continua tuttora. In questo anno, l’organizzazione dell’attività si è contraddistinta per la flessibilità, cioè la capacità di rispondere in modo efficace ed efficiente alle varie fasi della campagna vaccinale scandite da Ministero della Salute e Regione Emilia-Romagna. Picchi di somministrazioni giornaliere importanti e lunghi periodi “no stop”, con un solo  obiettivo: assicurare  l’opportunità della vaccinazione a tutti i cittadini.

“Gli importanti obiettivi raggiunti con la campagna vaccinale a Parma e provincia – riprende la commissaria straordinaria – con oltre il 91% della popolazione residente e domiciliata dai 5 anni in su con almeno una dose fatta e oltre l’89% con il ciclo primario completato (prima e  seconda dose) sono sicuramente il frutto del  lavoro di squadra praticato anche in tutti i centri vaccinali, negli ambulatori medici, nelle Case delle Salute e con iniziative dedicate come gli open day realizzati insieme a medici di famiglia e Amministratori locali. Ma questi obiettivi non si sarebbero mai raggiunti senza il grande senso di responsabilità dei cittadini di questa provincia, che con fiducia hanno aderito e aderiscono alla vaccinazione. Un impegno di tutti che continua -  conclude Petrini –  perché la lotta al coronavirus non è ancora terminata.”

IL CENTRO VACCINALE DI FIDENZA

E’ il primo centro vaccinale dell’Ausl aperto in provinciail 19 febbraio scorso, nel corpo O del complesso sanitario di Vaio in via don Tincati n. 5. In un primo momento, gli ambulatori vaccinali occupano una superficie di circa 300 metri quadrati, ma dopo il primo mese di attività, quindi da marzo 2021, i locali si ampliano, occupando le stanze della Pediatria di comunità, momentaneamente trasferita alla Casa della Salute di Fidenza. Il centro arriva ad assicurare fino a 1.200 vaccinazioni al giornocon 7 ambulatori attivi, anche con aperture serali. Al 22 febbraio scorso, al centro vaccinale di Vaio sono state somministrate 160.803  dosi di vaccino.  Indelebile sulla parete esterna del centro vaccinale spicca il murale dedicato, che esprime la speranza: il mazzo di primule - fiore simbolo della campagna vaccinale – è il testimone che, come in una staffetta, passa dalle mani degli atleti.

IL CENTRO VACCINALE DI LANGHIRANO

Aperto dal 23 febbraio 2021, è situato nella Casa della Salute in via Roma 42/1. Con oltre 200 metri quadrati disponibili, il centro è in grado di somministrare fino a 500 dosi al giorno, con 4 ambulatori attivi  12 ore al giorno. Al 22 febbraio scorso, nel centro sono state somministrate 90.127 dosi.

IL CENTRO VACCINALE DI BORGOTARO

A Borgotaro il centro vaccinale ha aperto il 23 febbraio nella sede AVIS di via Achille Stradella n. 5. In uno spazio di circa 200 metri quadrati, sono in funzione 3 ambulatori vaccinali, attivi 12 ore al giorno, in grado di somministrare 400 dosi al giorno. Nell’ottobre scorso le attività del centro sono state trasferite negli ambulatori dell’Ausl in via Benefattori, per consentire lavori di miglioramento strutturale alla sede Avis. Complessivamente, dalla sua apertura, nel centro sono state somministrate 48.771 dosi di vaccino, comprese quelle assicurate negli ambulatori Ausl ad ottobre.

IL PERSONALE

Nei Centi vaccinali sono quotidianamente impegnati professionisti  sanitari dedicati alla  preparazione delle dosi, all’anamnesi del cittadino, alla somministrazione del vaccino e all’osservazione post-vaccinazione a garanzia che l’intero percorso vaccinale sia corretto e sicuro. A queste attività sono dedicati medici, coordinatori infermieristici, infermieri, assistenti sanitari, ostetriche, operatori socio-sanitari, operatori tecnici, amministrativi e autisti, per il trasporto presidi sanitari.

Si tratta di personale dell’Azienda sanitaria, ma anche di professionisti assunti ad hoc per far fronte alle necessità imposte dalla campagna vaccinale. L’attività di accoglienza, supporto al cittadino nel percorso e compilazione della documentazione è da sempre assicurata da volontari di numerose associazioni locali anche in collaborazione con istituti di vigilanza.

I LOCALI

Ogni Centro soddisfa i requisiti previsti per svolgere l’attività vaccinale in sicurezza, in quanto le sedi sono tutte dotate di ingresso indipendente, ampi locali per evitare il rischio di assembramenti, facilità di accesso con mezzi pubblici e privati e relativo parcheggio.

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