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Alluvione: rinviato lo sciopero dei trasporti previsto per il 26 maggio

Lo sciopero è stato cancellato in tutta la regione Emilia Romagna

Lo sciopero è stato annullato in tutta la regione Emilia Romagna per l'alluvione. 

Treni e autobus a rischio venerdì 26 maggio. E' infatti in programma uno sciopero generale nazionale dei trasporti che rischia di mandare in tilt la circolazione anche a Parma. L'astensione dal lavoro di 24 ore è stata proclamata dall'Unione Sindacale di Base. 

Le motivazioni dell'astensione dal lavoro 

Lo sciopero è indetto: per aumenti salariali, per l’indicizzazione dei salari, contro il nuovo codice degli appalti, contro il decreto Cutro, contro il progetto Calderoli, contro la delega fiscale, per l’abolizione dell’IVA sui beni di prima necessità e per un tetto ai prezzi di tali beni, per la detassazione delle pensioni, in difesa del Reddito di cittadinanza, per una legge sul salario minimo, per la riduzione dell’orario di lavoro, per il diritto ai servizi pubblici gratuiti e alla casa, per la tutela della salute, contro l’assoggettamento delle istituzioni scolastiche agli interessi dei privati, per la difesa del diritto di sciopero e contro il coinvolgimento dell’Italia nella guerra in Ucraina. 

Lo sciopero del 26 maggio a Parma: i servizi garantiti dalla Tep 

Lo sciopero, proclamato tenendo conto del rispetto delle fasce di servizio garantite ex Lege 146/90 sulla tutela dei diritti della persona costituzionalmente assicurati, come integrata dalla L. 83/00, è previsto  per la giornata di venerdì 26 maggio 2023 pertanto le autolinee in esercizio all’Azienda potrebbero avere soppressione di corse, nell’arco dell’intera giornata.

Secondo gli obblighi di garantire comunque i servizi essenziali, verranno assicurati i seguenti servizi:

  • Servizio urbano – Happy Bus

Al mattino: tutte le corse in partenza dai capolinea dalle ore 5.30 alle ore 8.30; A mezzogiorno: tutte le corse in partenza dai capolinea dalle ore 12.10 alle ore 14.40;

Le corse per le quali è prevista la partenza devono essere completate fino ai capolinea; sono peraltro effettuate le sole corse in partenza dai capolinea entro gli orari di termine delle fasce qualora le corse stesse, secondo gli orari pubblicati, completino il loro percorso entro le ore 9.15 e 15.25 rispettivamente per la fascia mattutina e per quella meridiana; l’ultima delle corse garantite nella fascia è comunque limitata al capolinea urbano opposto.

  • Servizio Extraurbano – Prontobus Extraurbano 

Al mattino: tutte le corse in partenza dai capolinea dalle ore 5.30 alle ore 8.45; A mezzogiorno: tutte le corse in partenza dai capolinea dalle ore 12.10 alle ore 14.55; Le corse per le quali è prevista la partenza devono essere completate fino ai capolinea; sono peraltro effettuate le sole corse in partenza dai capolinea entro gli orari di termine delle fasce qualora le corse stesse, secondo gli orari pubblicati, completino il loro percorso entro le ore 9.15 e 15.25 rispettivamente per la fascia mattutina e per quella meridiana.

In eccezione al criterio ora indicato, vengono effettuate le corse che, pur non completando il loro percorso entro gli orari precisati sopra hanno un percorso superiore ai 50 km., essendo partite dal capolinea almeno un’ora prima della fine di ciascuna fascia e precisamente entro le ore 7.45 ovvero le ore 13.55.

  • Servizi ausiliari

Presidi di movimento: apertura completa e continuativa. Portinerie e centralini: apertura completa e continuativa. Addetti di movimento e agenti verificatori: impiego del personale negli orari di funzionamento dei servizi. Uffici: apertura per sole prestazioni impellenti non rinviabili, previa comunicazione alla OO.SS. Biglietterie ed Ufficio Abbonamenti: sciopero dell’intera giornata. Officine: copertura dei soli turni indispensabili a garantire i servizi di movimento.

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