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A cura di Giada Bertini

"Cocktail di scrittori", torna la Rassegna degli Autori

Dopo "Aperitivo di parole" restiamo in tema di "happy hour letterario" con "Cocktail di Scrittori" a Fontanellato, (Pr), dall'11 Novembre al primo Dicembre 2011

Torna la Rassegna degli scrittori. Dopo “Aperitivo di Parole”, “Cocktail di Scrittori” a Fontanellato, con quattro appuntamenti, (con autori), condotti da Fabio Carapezza e Ambra Doldi, a partire dall’11 Novembre 2011 fino al primo Dicembre 2011. Incontri ravvicinati al Caffè Letterario con il Circolo di Lettura Biblios. L’11 Novembre, (dalle 20,30 alle 23, 30), presso “Il Pasticcere”, Fabio Carapezza, accompagnato da Aldo Ferrari alla chitarra, presenta “L’inconveniente di esistere”, raccolta di racconti che, se vivono di vita propria, hanno il filo conduttore del mal di vivere. Prendiamo “Tu non hai il vestito di carnevale”, con il sapiente uso di aggettivi e l’analisi dell’appartenenza e della conseguente esclusione, oppure il racconto “Sciarpa Grigia”, con la poetica brutalità di vita e morte nel punto in cui si incontrano e abbracciano. E ancora: analisi del male insito nell’uomo in “Ultimo giorno” e la conclusione, l’indagine cruciale de “L’inconveniente di esistere” che parla de L’inconveniente di esistere, appunto. Fabio vive a Parma, dove si è laureato in Filosofia, ha viaggiato e fatto molti lavori in seguito ad un periodo di disfacimento interiore e, attualmente, cerca il lato conveniente dell’esistere. Ha vinto il Concorso Internazionale “Giovanni Gronchi” e il Concorso Letterario “Alberto Tallone”, pubblicato la silloge “Pezzi di vetro”, (Ibiskos 1993), e una poesia su “Poesia”, rinomata rivista italiana edita da Crocetti Editore. Il 18 Novembre, (20,30 – 23,30), presso “Bar della Rocca”, Luca Frazzi con “The Clash. I wanna riot. Testi commentati”: La ricorrenza, il triennale dell’uscita di London Calling. Dopo la morte di Joe Strummer, i Clash giacciono sotto il cumulo della retorica barricadiera. Sbagliato! La band inglese, figlia della West London dei medi anni ’70 resta un magnifico gruppo punk, insieme a Pistols, Damned, Jam e Generation X. I Clash nascono come mito, poi arriva l’interesse per le contaminazioni culturali e stilistiche, le 16 serate sold out consecutive al Bonds di New York e gli anni ’80. Dopo oltre 30 anni, rimane l’immagine di una band fiera ed ispirata. Luca Frazzi, nato a Fidenza, è un’autorevole firma nel panorama della stampa musicale specializzata italiana. Si occupa da sempre di punk e rock, scrive per Rumore e ha pubblicato “Iggy & The Stooges. 35 anni di suoni nocivi”, (Stampa Alternativa 1998), “Lontano da Highbury”, (Libri di Sport 2003), ed è autore di “Mamma dammi la benza”, documentario sulle radici del punk italiano prodotto da Jimmy, canale satellitare. Il 25 Novembre, (23,30 – 23,30), presso “Il Pasticcere”, Gino Monacchia con “Il passo della Cisa e la sua strada. Incontro con la storia”. Il Passo della Cisa, spartiacque fra due regioni e due mondi, al tempo stesso collegato con altri, è stato, infatti, nei secoli, crocevia di Storia e storie. Dal valico montano, passando per l’antica Via Francigena e per la mitica Strada Napoleonica, sono transitati uomini illustri e plebei, gentiluomini e briganti, re, imperatori, politici, soldati, papi, abati, vescovi, cardinali, mercanti e sportivi. Oggi è, soprattutto, meta di turisti e fedeli in pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Guardia, ma c’è un’altra figura che da sempre va sul Passo e percorre le sue strade, quella dello storico. In questo libro ci sono foto di nostalgia, del presente e di speranze future, notizie storiche e aneddoti di tradizioni popolari che rendono vivo il luogo. Gino Monacchia è nato a Succisa di Pontremoli, è laureato in Lettere alla Sapienza di Roma e, dopo aver insegnato fino al 2006, attualmente è sceneggiatore e attore di commedie amatoriali. Il suo primo libro, del 2007, si intitola “Succisa tra cronaca e storia. Diario di un secolo… e più”, a cui sono seguiti “Mistero sull'Appennino”, “Succisa. Notizie utili per la storia”, “La via del sole”, “Il Volo sbilenco”. Infine, il primo Dicembre, (20,30 – 23,30), presso “Bar Locanda”, Valerio Varesi con “La sentenza”, romanzo ambientato nel periodo cruciale fra il maggio e l’inverno ’44 con la formazione delle brigate partigiane. Lo scenario è la val d'Enza tra Parma e Reggio Emilia e protagonista è la "Quarantasettesima brigata Garibaldi" già raccontata da Ubaldo Bertoli. Bengasi e Jim sono due partigiani per caso, il primo ex legionario avventuriero, l’altro delinquente fatto fuggire dalla milizia fascista per fare la spia fra i partigiani. I loro destini si intrecceranno in  un'epoca dove non si poteva restare neutrali. Accanto ai due ci sono il commissario politico Ilio Cortese e il maggiore inglese Charles Holland. Attorno ai personaggi c'è l'appennino, magnifico sfondo indifferente a fatti drammatici. Valerio Varesi è nato a Torino ma vive a Parma. Lavora nella redazione bolognese di “La Repubblica” e nel 2010 è uscito il suo ultimo romanzo “E’ solo l’inizio, commissario Soneri”, pubblicato per Frassinelli, per cui ha pubblicato anche “Le imperfezioni” e sette titoli dedicati alle inchieste del commissario Soneri, divenuto anche protagonista di serie televisive su Rai Due. Varesi è tradotto in Gran Bretagna, Germania, Spagna e Turchia. “Cocktail di Scrittori” è organizzato con il patrocinio del Comune di Fontanellato, (Pr), e, al termine di ogni incontro, proporrà il Cocktail della Buonanotte.

 

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