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A cura di Giada Bertini

“LINEA DI CONFINE FESTIVAL”, nuovo modo di fare Teatro

Nei giorni del 25, 26 e 27 maggio, a Fidenza, tanti spettacoli per esplorare il confine fra pubblico e privato, utente e familiare, servizi e territorio

 

“LINEA DI CONFINE FESTIVAL” non è solo una manifestazione teatrale innovativa, è un’esperienza per esplorare il confine fra pubblico e privato, utente e familiare, servizi e territorio. Nel 2010, l’Associazione di volontariato “Fuori di Teatro” e Rete H, decidono di unire le forze per promuovere la Rassegna “Il Piccolo grande Teatro”, che parte da alcune convinzioni, fra cui valorizzare le risorse di cui il nostro territorio è ricco e poter contribuire alla creazione di contesti di benessere. Il nome, “Piccolo Teatro”, non significa rappresentazioni di scarso valore artistico, ma simboleggia esperienze che spesso rimangono in ombra senza la possibilità di farsi conoscere da un pubblico vasto, rimanendo così patrimonio di una piccola cerchia di amici, parenti e conoscenti. Obbiettivo della Rassegna è stato, inoltre, di coinvolgere non solo gruppi teatrali nati all’interno di Servizi e Cooperative, ma anche Compagnie che usano questo linguaggio, sostenendo processi di inclusione sociale. L’esito è stato più che positivo, quindi si è deciso di replicare dando vita ad un Festival con maggiori attrattiva, “LINEA DI CONFINE” appunto, realizzato grazie al supporto di Rete H, Comune di Fidenza e Servizio Sanitario regionale Emilia Romagna,  che si svolgerà a Fidenza nei giorni del 25, 26 e 27 maggio 2012 presso diversi luoghi: Centro Culturale S. Michele (Via Berenini 147), Centro Giovanile ex Macello (Via Mazzini 4), Portici del Teatro Magnani (Piazza Verdi), Cortile del Comune (Piazza Garibaldi). Le Associazioni che fanno parte del progetto sono: “Associazione Culturale Bertesca”, nata nel 2007, si prefigge di parlare di cultura, arte, musica, problematiche sociali, quotidianità e storia tramite spettacoli, corsi e laboratori per bambini, ragazzi e adulti, in contemporanea con lo svolgimento di mostre, dibattiti e incontri. “Teatro dell’almandina”, piccola compagnia nata nel 2006 con l’obbiettivo di raccontare, tramite il linguaggio teatrale, storie capaci di inceppare il meccanismo del luogo comune, (dal 2009 anche Associazione di promozione). “Nuova Corrente di Fontevivo”, che dal 1974 opera nel settore Cultura e Teatro in Dialetto, con traduzioni dai testi classici,  del teatro comico brillante internazionale, preferendo il Vaudeville francese. “Anticorpi Teatri”, compagnia di recente formazione che, nei suoi spettacoli, qualunque sia il tema, cerca di prendere dal quotidiano, dal “già detto”, mettendo in scena spettacoli senza giudizi, dove tutti “hanno verità da urlare”. Compagnia “Lunasole Teatri”, dal 2007 laboratorio riabilitativo nel Centro di Aggregazione Sociale “La luna e il sole” di Medesano. “Arcoiris Arti”, che unisce l’espressività corporea alla musica, alla Capoeira e alla poesia, tramutandosi in arte scenica: fortemente legata al teatro propone performance a tema, per eventi, personalizzate. “Fuori di Teatro”, nata da un’esperienza teatrale che, dal 2003, con il Centro di salute mentale di Fidenza, porta avanti servizio sociale. “Compagnia del Calzino” costituita prevalentemente da attori diplomati alla Scuola di Teatro di Bologna, attiva dal 1999. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero con offerta; per informazioni: Roberta Panizza 0524 515429, Fulvia Cavalieri 338 1628504. E-mail: lineadiconfine.festival@gmail.com. 
 
 
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