rotate-mobile
Animal voice

Animal voice

A cura di Giada Bertini

"Stop agli allevamenti di visoni"

Trenta sono state le città italiane coinvolte lo scorso fine settimana nella mobilitazione della campagna "Visoni Liberi"

Un massacro vero e proprio che ogni anno si ripete per centinaia di volte negli allevamenti italiani di visoni. Questi animali vengono allevati e uccisi per diventare pellicce o inserti di pelo, ma si tratta di una pratica ormai inaccettabile per la società del nostro tempo. Grazie alla campagna “Visoni Liberi” (https://www.facebook.com/VisoniLiberi), lo scorso fine settimana sono state trenta le città coinvolte nella mobilitazione per questo progetto, volto all’abolizione degli allevamenti in questione. E tante le iniziative, fra tavoli informativi, presidi e raccolta firme, che hanno unito l’Italia da Nord a Sud nell’intento di creare conoscenza e consapevolezza sulla sorte di ancora 200.000 visoni, costretti in piccoli gabbie per morire poi in camere a gas. E’ importante quindi unirsi a questa mobilitazione, firmando la petizione al link https://www.essereanimali.org/e-ora-di-abolire-gli-allevamenti-di-visoni e restando partecipi delle prossime iniziative di Essere Animali (https://www.facebook.com/essereAnimali). 

"Stop agli allevamenti di visoni"

ParmaToday è in caricamento