Trespidi contro la centrale unica del 118 a Parma: 'Non si abbandona un'eccellenza'
Il presidente della Provincia di Piacenza contro il progetto. "Se si vuole sfruttare l'eccellenza piacentina su un'area vasta - spiega Trespidi - la sede dovrà rimanere necessariamente a Piacenza"
"Non si abbandona un'eccellenza se non per un progetto migliore a beneficio dei cittadini". Così il presidente della Provincia di Piacenza, Massimo Trespidi, critica "il progetto della centrale unica del 118 con Parma", in una nota diffusa all'indomani della visita a Piacenza dell'assessore regionale alla Salute, Carlo Lusenti. "Se si vuole sfruttare l'eccellenza piacentina su un'area vasta - spiega Trespidi - la sede dovrà rimanere necessariamente a Piacenza".
La centrale unica, prosegue, "risponde al criterio dell'area vasta: i miei dubbi e la mia attuale contrarietà nascono dal fatto che i precedenti sull'area vasta, cito ad esempio l'esperienza di Atersir per la gestione di acqua e rifiuti, sono stati un fallimento. Temo che il 118 segua la stessa strada". "La scelta non deve essere presa senza il coinvolgimento dei cittadini e delle istituzioni" ed "espliciterò la mia contrarietà - annuncia - nell'ufficio di presidenza della Conferenza socio sanitaria già convocato per venerdì 14 giugno: lì chiederò la convocazione urgente della Conferenza perché anche i sindaci prendano posizione". "Il 118 sul nostro territorio funziona molto bene - sottolinea - non possiamo rinunciarvi senza garanzie che ciò che si introduce sia migliore dell'attuale: in questo momento non esistono garanzie in tal senso".