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Cronaca

Variante inglese: ecco quanto è diffusa

I risultati dell'indagine coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità

Tra tutte le varianti del coronavirus, una in particolare potrebbe prendere il sopravvento nelle prossime settimane. Si tratta della VOC 202012/0", meglio conosciuta come ''variante inglese'' che, a causa della sua maggiore trasmissibilità, potrebbe diventare dominante sia in Italia che in Europa. L'avvertimento arriva dalla relazione tecnica dello studio di prevalenza sulla diffusione della variante Uk in Italia realizzata dall'Istituto superiore della sanità (Iss). 

L'indagine, coordinata dall'Iss con il supporto della Fondazione Bruno Kessler e in collaborazione con ministero della Salute, Regioni e Provincie autonome, si è articolata in un campionamento in 2 giorni consecutivi, il 4 e il 5 febbraio, e relativo ai campioni notificati il 3 e 4 febbraio come prime diagnosi e non follow-up. I campioni sono stati scelti in modo random con un campionamento che garantisse una rappresentatività geografica.

Iss: ''Fino al 59% di contagi da variante inglese'' 

La variante 'Vco 202012/01' di Sars-CoV-2, conosciuta come variante inglese, "è stata identificata nell'88% delle Regioni/Province autonome partecipanti" allo studio di prevalenza dell'Istituto superiore di sanità (Iss) sulla variante Uk. "Le stime di prevalenza regionale risultano molto diversificate", con valori compresi "tra 0% e 59%". La variante è cioè presente "con percentuali rispetto ai casi totali che vanno fino al 59% in alcune aree" del Paese. Lo precisa la relazione tecnica della ricerca che ha evidenziato come la prevalenza nazionale della variante inglese il 4-5 febbraio era pari al 17,8%.

In totale, si legge, hanno partecipato all'indagine 16 Regioni e Pa. Tre Regioni e Province non hanno partecipato. Una regione invierà i dati nei prossimi giorni, mentre un'altra Regione ha le analisi ancora in corso. Hanno complessivamente partecipato 82 laboratori. Su 3.984 casi con infezione da virus Sars-CoV-2 confermata con real-time Pcr (Rt Pcr), sono stati effettuati 852 sequenziamenti del gene S della proteina Spike o sequenziamenti in Ngs. Di questi, 495 infezioni sono risultate riconducibili a virus Sars-CoV-2 variante inglese.

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