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Cronaca

Alimentare, prosciutto San Daniele: sottoscritto il contratto provinciale

Il Gruppo Industriale di Udine ha formalmente accettato l'integrativo delle conserve animali per il territorio di Parma e provincia, soddisfazione della Flai Cgil: "L'accordo fa ben sperare"

Dopo circa un anno il Gruppo Industriale di Udine, che a Parma attraverso la controllata 'Sia.mo.ci Srl' ha investito più di 20 milioni acquistando uno stabilimento di stagionatura prosciutti a Langhirano e un grande polo di affettamento salumi a Marzolara, ha formalmente sottoscritto l'integrativo provinciale delle Conserve Animali di Parma, riconoscendo anche gli arretrati finora non corrisposti. Lo ha reso noto la Flai-Cgil: "la vertenza che abbiamo condotto - rileva il sindacato in una nota - ha permesso di ottenere per i lavoratori coinvolti importanti diritti economici e normativi e soprattutto ha rafforzato il contratto provinciale applicato da tutte le più di 200 aziende operanti nel settore".

"In una stagione in cui troppo spesso incontriamo imprenditori poco lungimiranti che pensano di rilanciare la competitività delle imprese tagliando i diritti e riducendo i salari - sottolinea la Flai - l'accordo con il principale produttore di Prosciutto di San Daniele fa ben sperare. Ora sarà compito del sindacato vigilare l'integrale applicazione contrattuale da parte del gruppo friulano, soprattutto per quanto riguarda la situazione degli appalti di manodopera, visto che nei prossimi mesi, per gli investimenti previsti, il polo di Marzolara arriverà ad occupare un centinaio di addetti".
 

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