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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Sala Baganza

Alluvione 2011, Ferrari e Garbi: "Fondi comunitari alla prevenzione dei rischi naturali"

I consiglieri regionali Pd Gabriele Ferrari e Roberto Garbi, congiuntamente ai colleghi parmensi della minoranza, hanno chiesto di destinare i Fondi comunitari all'opera di prevenzione dei rischi naturali, ed in particolare di quello idraulico

E’ stato approvato nella seduta odierna dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna un ordine del giorno collegato all’Assestamento di Bilancio firmato dai consiglieri regionali Pd Gabriele Ferrari e Roberto Garbi, congiuntamente ai colleghi parmensi della minoranza, relativo alle precipitazioni eccezionali che hanno colpito alcune località della provincia di Parma l’11 giugno 2011 causando gravi danni, in particolare ai territori dei comuni di Collecchio, Fornovo Taro e Sala Baganza, dove ha perso la vita il signor Agostino Galeotti.
 
“A seguito di questo evento, il 19 dicembre 2011 il Presidente Errani ha dichiarato lo stato di crisi regionale con decreto n. 237, e per condividere le priorità di intervento con gli enti e le comunità locali ed assumere le conseguenti decisioni, è stato istituito un apposito Tavolo istituzionale. La Regione Emilia-Romagna ha finora investito oltre 1 milione 700 mila euro per interventi di mitigazione del rischio idraulico, perseguendo l’obiettivo prioritario della sicurezza della popolazione. Nello specifico le opere hanno riguardato per 535 mila euro interventi urgenti nei comuni di Sala Baganza, Fornovo Taro e Collecchio di cui 370 mila euro per assistenza alla popolazione e ripristino di strutture e infrastrutture pubbliche danneggiate e 165 mila euro per pronti interventi sui corsi d’acqua; per 650 mila euro lavori sul Rio Ginestra a difesa dell’abitato di Sala Baganza, dei quali 205 mila euro derivanti dall’Accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente; per 147 mila 800 euro l’installazione di un dispositivo di monitoraggio tele pluviometrico collegato ad un sistema di allarme acustico e semaforico per il rio Riccò ed il Torrente Scodogna; ed infine per 400 mila euro il primo stralcio di interventi – attualmente in progettazione – relativi all’adeguamento della sezione del torrente Scodogna a difesa dell’abitato di Sala Baganza.”
 
“Lo scorso 1 luglio 2014, - continuano i consiglieri Pd - l’Assessore regionale alla Sicurezza territoriale Paola Gazzolo ha disposto l’aggiornamento del monitoraggio dei dati sui danni provocati dall’evento alluvionale al patrimonio pubblico, ai privati e alle attività produttive per poter disporre di un quadro complessivo per l’individuazione di eventuali ulteriori modalità di concorso finanziario per il ristoro dei danni stessi.”
 
Noi chiediamo – concludono Ferrari e Garbi - che la Giunta si impegni a destinare in via prioritaria i Fondi strutturali comunitari della prossima programmazione 2014-2020 all’opera di prevenzione dei rischi naturali, ed in particolare di quello idraulico, nel territorio colpito dalla calamità dell’11 giugno 2011 sulla base di un’attenta e approfondita valutazione del contesto ambientale e territoriale, nonché della complessità urbanistica delle aree alluvionate, ed a proseguire nella ricerca di ogni più utile soluzione finalizzata all’indennizzo di danni subiti da privati e imprese.”

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